impatto economico/ambientale. Per quanto l’energia eolica sia stata, sino ad ora, quasi esclusivamente prodotta tramite grandi impianti, si sta facendo sempre più spazio anche nel nostro Paese la sua versione domestica o “micro-eolico”.

Naturalmente, la redditività dell’eolico domestico dipende in gran parte dal grado di ventosità che caratterizza l’area geografica in cui si trova un’abitazione. Inoltre, uno dei freni maggiori all’eolico domestico sono le lungaggini burocratiche, che ne contraddistinguono l’allaccio alla rete elettrica nazionale.

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E’ in base a queste dinamiche che si deve decidere a priori l’utilizzo che si intende fare del proprio futuro impianto micro-eolico: se allacciarsi alla rete oppure no. Allacciando un aerogeneratore alla rete si può usufruire dell’incentivo di 39 centesimi di Euro per ogni kW prodotto.

Se si decide, invece, di utilizzare l’impianto esclusivamente per l’autoconsumo, bisogna valutare attentamente i costi per l’acquisto di: un aerogeneratore, un regolatore di carica, un banco di batterie d’accumulo e da un inverter.

Per quanto riguarda l’aerogeneratore, perché venga considerato come un “impianto eolico domestico”, non deve superare i 30 metri d’altezza e la produzione di 20 kW. Una volta superati tali limiti è necessario ricorrere alla VIA (valutazione di impatto ambientale). L’ideale è l’aerogeneratore sia piazzato ad almeno 5 metri da terra o, comunque, sopra qualsiasi ostacolo che potrebbe impedire il flusso ventoso.

Per quanto riguarda il regolatore di carica, questo trasforma la corrente alternata prodotta dal generatore eolico in corrente continua, trasferendo il flusso al banco di batterie. Per quanto sia possibile utilizzare qualsiasi tipo di batteria, è consigliabile usare quelle specificamente disegnate per l’utilizzo di produzione energetica, perché riescono a gestire un numero molto più alto di cicli di carica e di scarica. L’inverter, infine, trasforma la carica delle batterie, in modo che questa possa essere trasferita all’impianto elettrico di casa.

Ma quanto costa l’eolico domestico?

Il costo di un impianto micro-eolico è mediamente calcolato in 5.000 €/kW. Se si tiene conto che, comunemente, i contatori domestici corrispondono a 3kW, nel caso volessimo realizzare un impianto per l’autoconsumo, in grado di sostituire l’energia solitamente pagata al nostro fornitore, dovremo fare un investimento di circa 15.000 €.

La cifra non è tra le più economiche, ma è anche vero che gli evidenti miglioramenti raggiunti in termini di efficienza e risparmio energetico degli elettrodomestici di ultima generazione presenti nelle nostre case, ci possono aiutare ad optare per questi impianti micro-eolici. Impianti di dimensioni contenute, ma in grado di avere un peso significativo sulla riduzione delle nostre bollette.

Fonte:  YesLife.it

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