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Canapa al posto del cemento: sostenibilità, efficienza e risparmio

Cibicworkshop in collaborazione con Listone Giordano, ha partecipato al MADEexpo 2012 con un’installazione che coniuga estetica ed ecosostenibilità

Nel corso della kermesse MadExpo, che si è svolta di recente a Milano, è stata presentata una casa realizzata con mattoni a base di canapa che unisce efficienza energetica, materiali eco-compatibili, risparmio ed emissioni zero. La buona notizia è che potremmo essere giunti ad una svolta decisiva in edilizia, proprio grazie a questo nuovo materiale costituito da “truciolato di canapa”, che è in grado di sostituire egregiamente il cemento. 

La casa sostenibile di cui stiamo parlando è un’abitazione di circa 70 mq, dall’aspetto rustico e semplice all’esterno, ma in grado di garantire ogni comfort al suo interno. L’innovativo materiale di cui è fatta si chiama “Natural Beton” e si ottiene combinando il truciolato vegetale di canapa (derivato dalla lavorazione dello stelo della pianta) con un legante a base di calce idrata e additivi naturali.

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Una volta indurito, il “Natural Beton” di canapa e calce diventa un materiale altamente isolante, rigido e leggero – con ampie possibilità di applicazione sia in nuove costruzioni che nella ristrutturazione di quelle già esistenti.

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In questo caso, il truciolato vegetale di canapa assolve la funzione di “aggregato” e va a sostituire la ghiaia, il pietrisco e la sabbia. Grazie all’alto contenuto di silice e la presenza di milioni di micropori dalle dimensioni nanometriche, il truciolato di canapa gode di un elevato isolamento termico e una perfetta veicolazione del vapore acqueo.

Il legante a base di calce stabilizza la componente vegetale: la mineralizza, proteggendola dalla possibilità di decomporsi, di incendiarsi o di essere aggredita da insetti o roditori; la rende capace, inoltre, di sanificare gli ambienti attraverso la sterilizzazione del vapore acqueo che fuoriesce durante il processo di respirazione. Non è poi da sottovalutare che, questo tipo di materiale, si rivela un elevato grado di resistenza alle onde sismiche. E quest’ultimo aspetto, in un paese a forte rischio sismico come Italia, non è cosa da poco.

La necessità di individuare un’alternativa sostenibile ai materiali tradizionali utilizzati nel settore edilizio, infatti, è ormai evidente e sentita da anni. L’innovazione nel mondo dell’edilizia e delle soluzioni abitative è un campo strategico, perché si riesca ad attuare una reale transizione verso la sostenibilità ambientale e urbana. Allo stesso modo, non va dimenticato il forte impatto dell’edilizia sullo sfruttamento delle risorse e sull’enorme quantità di rifiuti speciali prodotti nel nostro Paese.

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