Il parlamento francese ha votato una Riforma che impone alle amministrazioni locali di sottoscrivere prestiti unicamente sulla base di contratti “non sofisticati”, che prevedano “strumenti cautelativi” e limiti sui tassi di interesse. L’obiettivo della Riforma francese è quello di evitare che le amministrazioni locali possano ritrovarsi in difficoltà economiche e con i bilanci in rosso a causa di prestiti “tossici” contratti con banche “senza scrupoli”. Gli enti locali francesi potranno sottoscrivere solo “contratti più semplici” e che non presentano “sorprese”.
Fonte: Valori
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