il doppio dello spettro per la banda larga veloce rispetto agli USA.
”Questo ulteriore spettro per il 4G significa che possiamo venire incontro alla domanda crescente e in evoluzione per la banda larga”, ha spiegato il commissario UE all’agenda digitale, Neelie Kroes, avvertendo gli Stati membri di ”agire velocemente per cambiare le licenze esistenti”.
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SostieniciL’iniziativa rientra nella strategia digitale UE per il 2020, data entro la quale tutti i cittadini europei dovrebbero avere accesso ad internet a una velocità di almeno 30 Mbps (Megabit al secondo) e almeno la metà delle famiglie connessioni internet superiori a 100 Mbps.
Fonte: ANSA
