Tra i buoni propositi del nuovo anno spesso è immancabilmente presente quello di rimettersi in forma, con sacrifici e rinunce. Ma non è obbligatorio mettersi a stecchetto e patire la fame: si può ritrovare la forma e dimagrire senza dieta. Come fare? Non è impossibile! Occorre solo una buona pianificazione unita a una comprensione più profonda dei meccanismi del nostro corpo.

Come avanzare nel 2024 senza sensi di colpa 

Dopo le abbuffate festive, le tentazioni di Carnevale e le cioccolate calde, adesso l’unica vera regola è pianificare: se si sa già che ci aspetta un pasto abbondante, meglio fare i precedenti in modo più frugale, scegliendo accuratamente gli alimenti. Attenzione ad alcol, dolci raffinati o piatti molto salati. Per la remise en forme è importante sapere che producono uno stato di gonfiore e infiammazione nel corpo.

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Come bilanciare? Fibre! Cereali integrali, frutta fresca e verdure ne sono particolarmente ricchi. Le fibre aiutano a sentirsi sazi e riducono, in parte, l’assunzione di carboidrati e grassi.

Si può anche cercare di restringere la finestra alimentare giornaliera, lasciando la libertà di mangiare quello che più si desidera, senza sensi di colpa. Per esempio saltando la colazione o al limite “concedendosi” solo un caffè – meglio nero, senza latte o zucchero. Diversi spuntini durante la giornata, infatti, posso essere controproducenti per chi è in sovrappeso o insulino-resistente: questo perché ogni volta che ingeriamo qualcosa, aumenta l’insulina nel sangue e questo ci porta nel complesso a mangiare più spesso (e di più). Può essere quindi preferibile (e più soddisfacente) concentrare il cibo in due pasti abbondanti (in casi estremi anche uno solo, dipende dalla mole del pasto). L’importante è assicurarsi di assumere comunque una giusta dose di nutrienti e calorie.

La dieta per dimagrire? Probabilmente non è necessaria

Innanzitutto, un po’ di chiarezza. Che si tratti di strappi alla regola o abbuffate, è molto improbabile che quei kg in più che vediamo sulla bilancia siano effettivamente grasso. Infatti come riporta MyPersonalTrainer.it, 1 kg di grasso sono 7000 kcal (che dovrebbero essere state accumulate in surplus, cioè in aggiunta a quelle che consumiamo ogni giorno solo per letteralmente rimanere in vita). Genericamente, il fabbisogno energetico di mantenimento tende ad essere dalle 1500 kcal giornaliere. Questi valori variano molto – in base all’altezza, sesso, corporatura, stile di vita. Quindi, è da escludere che serva veramente una dieta per dimagrire e buttare giù i chili presi dopo le festività. Chi millanta di aver preso 5 kg, per esempio, dovrebbe aver ingerito la modica cifra di 35.000 kcal in più della norma.

Eppure, perché i vestiti stanno più stretti e visivamente ci si vede più gonfi e appesantiti? Perché il nostro corpo sta trattenendo acqua. E continuerà a trattenerla per un po’, se non lo aiutiamo a smaltire gli eccessi. Cosa provoca questa situazione? Un aumento di carboidrati (spesso zuccheri raffinati) e sale. I carboidrati per la loro struttura chimica tendono a incorporare acqua e il sale provoca ugualmente uno stato di ritenzione idrica, spesso all’altezza di addome e cosce ma probabilmente visibile anche nel volto.

In conclusione, il miglior modo per smaltire questi liquidi in eccesso non è una dieta restrittiva, ma ridurre la dose di zuccheri e sale senza eliminarli, bevendo molto. Per esempio, esistono tisane naturalmente drenanti. Anche fare qualche giorno di digiuno intermittente può aiutare a riequilibrare i livelli glicemici nel sangue. Dall’altra parte, meglio non buttarsi in sforzi fisici intensi e improvvisi, che possono solo peggiorare la situazione. Meglio una camminata morbida – anche solo di mezz’ora – quotidiana.

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Virginia Allegra Donnini

Virginia Allegra Donnini

Con un background di studi ed esperienze lavorative a cavallo tra economia, marketing e moda scrivo di tendenze, pop culture, lifestyle. Aspirante pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

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