Prestiti personali: caratteristiche e alcuni consigli

I prestiti personali sono uno dei prodotti creditizi più ricercati, soprattutto negli ultimi anni. Il motivo principale sta nel fatto che consentono di avere risposte concrete a fronte della maggiore incertezza economica sopraggiunta in seguito alla pandemia prima, e alla Guerra in Ucraina poi. Per molte persone il reddito conseguito si è rivelato insufficiente, soprattutto in situazioni come quelle in cui è necessario sostenere maggiori spese mediche oppure procedere con una ristrutturazione della casa.

Diverse le proposte presenti sul web e tra le più interessanti troviamo quella dei prestiti personali Findomestic, una realtà tra quelle più all’avanguardia nel panorama creditizio, ambito in cui opera da ormai molti anni e in cui ha acquisito una consolidata reputazione. In questo articolo scopriamo qualcosa di più su cosa sono i prestiti personali, proponendovi alcuni consigli per orientarvi nella scelta.

Prestiti personali: una definizione

Cosa si intende per prestito personale? Si tratta di una formula dedicata ai consumatori (non è quindi utilizzabile per scopi legati alla propria professione), attraverso cui è possibile ottenere una certa somma di denaro da investire per fini personali oppure familiari. Tra questi troviamo l’acquisto di un mezzo motoristico, il conseguimento dell’abbonamento annuale per la palestra o di opere green di ammodernamento della casa. Il finanziamento non è in ogni caso connesso a uno scopo preciso: ecco perché il prestito personale è considerato una forma di credito non finalizzato. Per la richiesta è necessario avere la residenza in Italia nonché un’età precisa: di norma gli enti creditizi richiedono che risulti tra i 18 e i 70 anni.

Tale parametro fornisce le opportune garanzie di restituzione del prestito, una capacità definita come “merito creditizio”. Pertanto, la banca si riserva di effettuare le verifiche del caso, inerenti i seguenti aspetti:

• puntualità del saldo rata se si sono sottoscritti in precedenza altri finanziamenti;
• non inserimento dell’utente nel registro dei protesti;
• non aver richiesto un importo più alto rispetto alle proprie capacità effettive di restituzione.

Le condizioni che possono essere applicate al prestito personale variano a seconda dell’ente creditizio di riferimento. Con la nascita delle soluzioni online in seguito all’avvento della digitalizzazione sono emerse ulteriori proposte interessanti, capaci di garantire risultati concreti e in linea con le esigenze del tempo presente.

Prestiti personali: quando considerare l’online

Le formule online di prestiti personali consentono di evitare di recarsi di persona in filiale a fronte di una sottoscrizione interamente da remoto. Ad esempio, la proposta online di Findomestic consente di avere un prestito in pochi passaggi attraverso il simulatore digitale: le condizioni sono esplicitate fin da subito con chiarezza e la firma del contratto viene fatta con il sistema della firma digitale.

Una volta trovato il preventivo più adatto alle proprie esigenze, è possibile sottoscrivere il contratto con il sistema della firma digitale. Inoltre, le spese accessorie sono pari a zero ed è possibile accedere a due opzioni aggiuntive:  dopo sei mesi di pagamenti regolari è possibile cambiare l’importo della rata oppure saltarne una. In quest’ultimo caso è inoltre necessario che siano trascorsi 11 mesi dall’ultima richiesta.

Tali soluzioni non risultano cumulabili e consentono una gestione del piano di rimborso del prestito in linea con le proprie esigenze, anche qualora cambiassero nel tempo.