Site icon BuoneNotizie.it

Catfishing: come difendersi da un inganno online molto diffuso

Catfishing: come difendersi da un inganno online molto diffuso

Nel mondo di internet e soprattutto in quello dei social network, esistono numerosi tipi di truffe. Il catfishing è uno di questi ed è diventato un fenomeno sempre più comune. A dirlo sono i dati della polizia postale, dai quali è emerso che nel 2021 le “romance scam”, ovvero le truffe romantiche, in Italia sono cresciute del 118% rispetto all’anno precedente.

Le persone più colpite dal catfishing sono principalmente donne di mezza età (intorno ai 50 anni). Generalmente si tratta di persone con precedenti legami terminati, che vivono da sole, spesso con figli. Tuttavia, anche il sesso maschile non risulta completamente esente. Infatti, molti uomini, anche molto giovani, vengono ingannati da foto e video falsi di donne di bella presenza, spesso straniere, che “promettono” servizi vari, attirando così molte persone che non hanno idea della vera identità del profilo dell’utente.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici

Che cos’è il catfishing

Il catfishing (letteralmente “pesce gatto”) consiste nel creare un’identità virtuale falsa con l’obiettivo di intrattenere relazioni spesso di natura sentimentale con altri utenti. Questo fenomeno si diffonde soprattutto sui social network e all’interno delle applicazioni o dei siti di appuntamenti. Spesso i catfish (persone che chattano, si iscrivono ai social e intrattengono relazioni spesso di natura sentimentale con altri utenti mantenendo un’identità falsa) provano a truffare altri utenti in cerca di nuove amicizie o di una relazione amorosa. Lo scopo di quest’ultimi è generalmente quello di farsi inviare denaro o informazioni riservate dalle persone con le quali chattano. Inoltre, a volte possono richiedere foto osé delle vittime al fine di ricattarle.

L’accezione del termine per indicare il raggiro della falsa identità è diventata popolare dopo essere stata utilizzata come titolo del documentario di Nev Schulman del 2010. Il docufilm ha poi ispirato la serie televisiva-reality “Catfish: false identità” trasmessa da MTV, che ha contribuito a diffondere la conoscenza del termine e del tema.

Quali sono le conseguenze sulle vittime?

I catfish spesso fanno leva sulle insicurezze e le fragilità di chi si trova davanti a una miriade di attenzioni e complimenti, rispetto ai quali si sente vulnerabile e dipendente. Per questo motivo diventare vittima di catfishing può essere estremamente dannoso per la propria salute mentale, specialmente nel momento in cui si è coinvolti sentimentalmente. Nelle vittime di catfishing infatti potrebbero sorgere problematiche come attacchi d’ansia, mancanza di fiducia verso le altre persone e, nei casi più gravi, depressione.

In un approfondimento di Bustle, il neuropsicologo Dr. Sanam Hafeez ha affermato che quando ci rendiamo conto di essere stati manipolati, la nostra testa va in tilt a causa dello stress. Ma non solo: in quel momento il nostro cervello impara a reagire a situazioni simili a quella vissuta, anche se magari prenderanno una strada completamente diversa.

Come difendersi dal catfishing

Evitare di diventare vittima di catfishing può essere molto difficile, in quanto verificare l’autenticità di ciascuna identità non è semplice. Tuttavia, ci sono dei suggerimenti per ridurre la possibilità di essere truffati. Tra questi:

Leggi anche

Gaslighting: come riconoscere e combattere la manipolazione mentale

Doomscrolling: cos’è e perché non si deve sottovalutare

Come vivere bene: l’impatto delle relazioni sane per una vita nel segno del benessere

Terapia EMDR per risolvere i traumi: più di 15.000 professionisti formati in Italia

Condividi su:
Exit mobile version