La Thailandia ha annunciato ufficialmente la fine del commercio di avorio nel proprio Paese. L’annuncio è stato dato dal Primo Ministro, Yingluck Shinawatra, domenica scorsa, 3 marzo, in occasione dell’inizio del Vertice della Convenzione sul commercio internazionale di specie minacciate di estinzione (Cites) di Bangkok. Ricordiamo che lo scorso 15 gennaio 2013, il WWF internazionale aveva lanciato una petizione globale per raggiungere 1 milione di firme da consegnare proprio a Yingluck Shinawatra, per chiedergli di vietare il commercio di avorio in Thailandia e per mettere fine all’uccisione illegale di elefanti africani.
Si calcola, infatti, che nel 1979 gli esemplari di elefante africano fossero circa 1,3 milioni, ma il bracconaggio li avrebbe ridotti agli attuali 400.000 esemplari. E che nel solo anno 2012, gli elefanti uccisi sarebbero stati oltre 25.000. La petizione del WWF si chiuderà il prossimo 14 marzo 2013, che coincide con il giorno di chiusura del Vertice, ma l’annuncio del Primo Ministro thailandese fa ben sperare per il futuro degli elefanti africani.
Fonte: Corriere della sera