Tutti d’accordo sulla riduzione del numero dei parlamentari? Parlare di cosa avviene nel mondo della politica scatena le reazioni più disparate: con l’invio delle precedenti newsletter (a proposito, ti sei iscritto vero?) qualcuno mi ha tacciato di essere di tal partito o di talaltro, a seconda della propria personale interpretazione. Oggi però parliamo del Parlamento che vota sul ridimensionamento di se stesso con un discreto risparmio di soldi pubblici. In aula, a parole, sembrano essere quasi tutti d’accordo (SkyTG24). Chi parla di un risparmio di 500 milioni di euro l’anno, chi dice 70 milioni, chi dice qualche decina (IlPost)… Insomma, si risparmia. Ma non ci sono solo pro. Non era meglio garantire la pluralità, mantenendo il numero attuale, e ridursi lo stipendio? Vediamo come andrà a finire. Tu cosa dici? Lascia un commento qui sotto!

Il Premio Nobel per la medicina a tre ricercatori (e le speranze nella lotta ai tumori). La loro scoperta apre diverse possibilità per combatterli e ha inoltre implicazioni per la cura di malattie come l’anemia: una svolta per la ricerca di nuove strade.

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I software di riconoscimento facciale migliorano ogni giorno e hanno fatto immensi progressi dai primi esperimenti che risalgono addirittura al 2008. Stiamo entrando in un’era in cui negli stadi di calcio ci saranno più telecamere puntate sul pubblico che sui giocatori in campo. Sta infatti per essere varato un progetto della Lega calcio per combattere gli episodi di razzismo durante le partite usando il riconoscimento facciale.

Secondo l’ultimo rapporto ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) sono stati effettuati molti passi avanti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030. Vi è una maggiore consapevolezza a livello globale per la realizzazione di un modello di sviluppo sostenibile. In Europa tra il 2016 e il 2017 vi sono stati dei miglioramenti in 10 obiettivi su 17 totali.

Anche nel nostro Paese vi sono stati miglioramenti in 9 aree: salute, uguaglianza di genere, condizione economica e occupazionale, innovazione, disuguaglianze, condizioni delle città, modelli sostenibili di produzione e di consumo, qualità della governance e pace, giustizia e istituzioni solide, cooperazione internazionale. Per le aree relative all’educazione e al cambiamento climatico, invece, la situazione è rimasta inalterata. Mentre c’è ancora molto da fare nelle rimanenti 6 aree.

Il raggiungimento di questi obiettivi ha anche a che fare con il nostro benessere e la nostra felicitàEsiste infatti un’economia della felicità. Perché, oltre al reddito c’è molto di più…

A proposito di sviluppo sostenibile, a Firenze presso le Sale Fabiani di Palazzo Medici Riccardi fino al 27 ottobre sarà possibile ammirare le opere d’arte di Leon Löwentraut. Acclamato come uno dei più importanti artisti emergenti nel mondo, è stato designato dall’Unesco per rappresentare figurativamente i 17 obiettivi dell’Agenda 2030. E per coinvolgerci maggiormente a un maggiore rispetto verso il mondo in cui viviamo.

Dulcis in fundo, una bellissima storia che ci fa capire l’importanza e la forza del perdono di una figlia abbandonata in tenera età dal padre (poi finito in mezzo alla strada). Diana però lo perdona, si mette sulle sue traccia, lo trova e lo salva dalla miseria lanciando sulla piattaforma Kickstarter un progetto fotografico poi diventato realtà, intitolato “The Homeless Paradise” . E che continua ancora oggi.

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2 Commenti

  • Romeo ha detto:

    Buongiorno, sul discorso taglio dei parlamentari sarei dell’idea della via di mezzo ossia portarli in linea con la media europea e comunque a non più di 1 su 80000 abitanti e nel contempo però abbassare a tutti i rimanenti lo stipendio per allinearlo ad esempio ad uno stipendio da”quadro” come comuni mortali visto oltretutto che non mi sembrano tutti dei CR7!

  • Silvio Malvolti ha detto:

    Sono perfettamente d’accordo! I motivi per cui sedersi lì dovrebbero essere innanzitutto lo spirito di servizio e non il potere o lo stipendio. È certamente una distorsione del sistema.