È entrata in vigore l’11 gennaio 2024 la legge n. 206 del 27/12/23Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy”. Il decreto ha l’obbiettivo di valorizzare e promuovere il marchio italiano dentro e fuori il Paese, tutelare la proprietà industriale, contrastare la contraffazione e creare un momento di comunione nazionale attraverso l’istituzione della giornata del Made in Italy il 15 aprile.

Le norme principali previste dalla legge

La misura voucher 31 – investire in innovazione, un incentivo economico per agevolare le start-up innovative, è stata rinnovata ed estesa anche alle microimprese. È prevista inoltre la possibilità del ministero delle imprese e del Made in Italy di subentrare gratuitamente nella titolarità di un marchio storico nel caso in cui il titolare intenda cessare definitivamente la propria attività senza venderla. Agli “istituti e ai luoghi della cultura” è concesso di registrare il marchio che li caratterizza che possono concederlo in licenza a terzi a titolo oneroso.

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La legge istituisce il fondo per la protezione all’estero delle indicazioni geografiche italiane agricole e alimentari, del vino, delle bevande spiritose e dei prodotti agroalimentari per supportare all’estero attività giudiziarie ed extra riguardanti imprese con sede legale e operativa in Italia.

Per il contrasto della contraffazione ci sono diverse misure per migliorare la formazione specializzata degli operatori della giustizia e inasprire le sanzioni amministrative per l’acquisto e l’importazione di merci contraffatte. Infine, i creator digitali sono definiti “artisti che sviluppano opere originali ad alto contenuto digitale” e viene posta l’attenzione sull’importanza di tutelare dagli abusi i domini con estensione “.it” .

La giornata del Made in Italy il 15 aprile

Da questo anno in poi, sarà festeggiata la giornata ufficiale del Made in Italy. La data è in onore della nascita di Leonardo da Vinci, il genio creativo simbolo dello spirito italiano riconosciuto universalmente.

In concomitanza, dall’11 al 17 aprile, “La dolce Ita” supportata dal ministero delle imprese e del Made in Italy, ha proposto la “Made in Italy week” che si terrà a Roma nel cuore di Villa Borghese. La manifestazione ha l’obbiettivo di aumentare la visibilità del marchio e valorizzare gli artigiani per invogliare i giovani a intraprendere questo percorso. Durante la settimana sono previste attività come eventi di networking e spazi dedicati all’educazione ed esperienze pratiche.

Durante la giornata di presentazione hanno partecipato Davide Scarparo, ideatore e presidente de La dolce Ita, Giuseppe De Martino, general manager dell’hotel St. Regis Roma e vice presidente Unindustria sezione Turismo, Davide Scafuro, presidente dell’Agenzia Pink Digital Rockers, Mauro Ricci, direttore commerciale di RDS e Casina Valadier, in rappresentanza di Massimiliano Montefusco, l’avvocato Emanuele Tito, il ministro Adolfo Urso. Secondo le previsioni di AltaGamma e Confartigianato il settore della manifattura è in calo negli ultimi anni e in quelli a venire potrebbero mancare i lavoratori specializzati nella moda, nel design, nell’alimentare e nell’ospitalità. Il Made in Italy ha bisogno di essere rigenerato.

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Alice Pietrella

Alice Pietrella

Sono una webmaster freelance specializzata nella realizzazione siti web con codice CSS ( webopera.it )e un'aspirante giornalista iscritta al percorso dell'associazione italiana di giornalismo costruttivo. Scrivo di Italia e società nei settori del Made in Italy e dello spettacolo. Visita il mio sito web: alicepietrella.it

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