Si moltiplicano le occasioni per vivere l’arte in Italia: ecco un insieme di proposte delle mostre d’arte e dei musei che ci accompagneranno per le prossime stagioni, facendoci viaggiare fra i grandi nomi dell’arte in tutto il Bel Paese.

Le occasioni più interessanti da non perdere adesso

Chi è in cerca distrazioni o fughe da fine settimana, nell’attesa dell’arrivo dell’estate, ha sicuramente ampia scelta davanti a sé. Infatti i prossimi mesi saranno ricchi di vernissage in apertura in tutta la Penisola. Alcune opzioni? Si inizia con nomi importanti, Goya e Caravaggio, esposti entrambi ai Musei Capitolini di Roma fino a fine febbraio in una dialettica su verità e ribellione. Si prosegue e ci si sposta al nord, con un altro “peso massimo” dell’arte moderna: Van Gogh, che resterà in esposizione fino a fine giugno al Museo Revoltella di Trieste. Una mostra d’arte definita da record per le presenze registrate in passato, che si arricchisce adesso di due celebri ritratti (“Monsieur e Madame Ginoux”, i proprietari del caffè di Arles che l’artista amava frequentare).

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Tante mostre minori si alternano invece nella città di Napoli nel periodo tra la fine dell’inverno e la primavera, come l’esposizione “Richard Wathen. Unfolding the moon” alle Gallerie Solito, incentrata sulla rappresentazione di un realismo in chiave onirica. E ancora Philip Colbert (artista britannico consacrato internazionalmente come l’erede di Andy Warhol) torna al MANN con “House of the Lobster”. Installazioni legate al crostaceo tanto simbolicamente caro all’artista, stavolta ispirato dalla collezione di mosaici recuperati alla Casa del Fauno di Pompei, rinvenutivi nel 1830.

Invece a Venezia rimane attiva fino a primavera l’ampia mostra personale di uno degli artisti più influenti del Novecento, Duchamp. Al museo Peggy Guggenheim, locato in Palazzo Venier dei Leoni con l’imperdibile affaccio sul Canal Grande. Intitolata “Marcel Duchamp e la seduzione della copia” è incentrata sul tema dell’imitazione e copia in campo artistico, volta a testare i limiti del significato di questi concetti controversi. Venezia sarà poi sede della Sessantesima Biennale Internazionale d’Arte: dal 20 aprile al 24 novembre 2024, con il titolo “Foreigners Everywhere – Stranieri Ovunque” che porterà in Laguna artisti da tutto il mondo.

Le mostre d’arte e i musei prossimamente in arrivo in Italia

L’avvento dei mesi estivi porterà altri nomi importanti nel territorio. Alcuni esempi? Fino al 9 giugno a Brescia (Palazzo Martinengo) ospiterà “i Macchiaioli” – in 100 opere firmate dagli artisti Giovanni Fattori, Odoardo Borrani, Silvestro Lega, Giuseppe Abbati e Telemaco Signorini. Pittori che diedero vita a una delle correnti simbolo tra le più innovative, nella Firenze del secondo Ottocento. Fino ad inizio luglio sarà invece possibile ammirare lo stile onirico del pittore surrealista Joan Mirò a Catania, in esposizione al Palazzo della Cultura. Intitolata “Mirò. La gioia del colore” la mostra si costituirà di una serie di capolavori tra dipinti, disegni, acquerelli, sculture e ceramiche, con una raccolta di libri, grafiche, documenti. L’esposizione rifletterà a tutto tondo il percorso creativo dell’artista, illuminando le diverse declinazioni della sua arte.

La fine di settembre coinciderà invece con l’arrivo a Milano del genio di Pablo Picasso, che rimarrà in programmazione al Palazzo Reale fino a febbraio 2025. Una mostra dedicata al maestro spagnolo – padre del cubismo – che sarà costituita da oltre 80 opere, con un fil rouge interpretativo vertente sul tema dell’accoglienza. In particolare il focus su come la condizione di straniero abbia avuto peso per l’artista – sia sull’influenza che sulla formazione dell’identità di Picasso.

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Virginia Allegra Donnini

Virginia Allegra Donnini

Con un background di studi ed esperienze lavorative a cavallo tra economia, marketing e moda scrivo di tendenze, pop culture, lifestyle. Aspirante pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

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