Un’Italia che si muove, si rigenera e si progetta: è la transizione ecologica che prende forma nelle nostre città. L’ultimo weekend di settembre, il festival Future4Cities trasforma Torino in un vivace punto di incontro per chi immagina e costruisce la mobilità sostenibile. Qui si intrecciano visioni provenienti da tutto il Paese, per rispondere alle sfide ambientali, sociali ed economiche attraverso progetti concreti e innovativi.

Future4Cities 2025: il futuro urbano si progetta a Torino

Future4Cities torna a Torino dal 26 al 28 settembre 2025. La terza edizione del festival dedicato alle città che cambiano si svolgerà alle OGR Torino, cuore pulsante dell’innovazione urbana in Italia. Per tre giorni, city manager, amministratori, professionisti e attivisti si incontreranno in workshop per discutere e ispirarsi sui progetti che stanno trasformando gli spazi urbani italiani in città sostenibili e digitali.

Un elemento di grande interesse è il Premio Future4Cities, che premia le migliori iniziative di azione climatica, sviluppo locale e rigenerazione urbana. I vincitori saranno votati dalla community online. I temi principali dei talk saranno:

  • abitare e rigenerazione urbana: si discuterà di crisi abitativa e di come rendere le città più accessibili;
  • clima e transizione energetica: le conversazioni verteranno su azione climatica e mitigazione dei cambiamenti climatici;
  • sviluppo locale e inclusione: saranno esplorate le strategie per la creazione di nuove opportunità di lavoro per i giovani attraverso progetti comunitari;
  • mobilità sostenibile: si tratterà di mobilità condivisa, veicoli a basse emissioni e progettazione di spazi pubblici a misura di cittadino.

In parallelo e a pochi chilometri da Torino, Rho si prepara ad accogliere il Weekend dell’Innovazione, evento diffuso dedicato a tutta la cittadinanza che esplora le tecnologie avanzate con laboratori e dimostrazioni su mobilità sostenibile, energia e servizi digitali.

L’Italia accelera sulla transizione ecologica: la rivoluzione dell’Agenda 2030

L’Italia sta dimostrando un’accelerazione tangibile verso gli obiettivi dell’Agenda 2030, con l’obiettivo concreto di rendere le città davvero sostenibili. A livello nazionale, il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) ha registrato un aumento del 45% nell’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti rispetto all’anno precedente.

La gestione dei rifiuti è un’altra area di eccellenza. L’Italia ha superato la media europea per il riciclo della frazione organica, raggiungendo il 70% in molte aree urbane del Nord. Città come Milano e Treviso hanno implementato sistemi di tariffa puntuale (pay-as-you-throw), che premiano i cittadini che riducono i rifiuti e differenziano correttamente, portando a una riduzione della produzione pro capite del 15% in un anno.

Questi progetti sono in linea con l’obiettivo 11 dell’Agenda 2030, che mira a rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi e sicuri. L’Italia non sta solo cambiando la sua infrastruttura, ma sta ridisegnando il tessuto sociale delle sue città per un futuro più equo e verde.

Strade nuove, idee nuove: ridisegnare la mobilità urbana

La mobilità urbana sta subendo una trasformazione radicale. Milano e Roma hanno espanso le loro flotte di bus elettrici e stanno sviluppando infrastrutture di ricarica rapida, con l’obiettivo di convertire completamente le loro flotte entro il 2030. A livello nazionale, il numero di punti di ricarica pubblici per veicoli elettrici ha superato i 30.000, con una crescita del 40% nel 2024.

L’inclusione sociale e la rigenerazione urbana sono strettamente legate alla transizione ecologica. Progetti come la “Forestazione Urbana” di Torino mirano a piantare 10.000 nuovi alberi entro il 2025, non solo per assorbire CO2, ma anche per mitigare l’effetto “isola di calore” e creare spazi verdi accessibili a tutti.

A Roma, il progetto GRAB (Grande Raccordo Anulare delle Bici) sta rivoluzionando la mobilità inserendo percorsi ciclabili che integrano parchi e punti culturali, mentre diverse amministrazioni stanno puntando alla pedonalizzazione.

Iniziative che dimostrano come il cambiamento stia avvenendo su più fronti, con un approccio che integra tecnologia, politiche e partecipazione civica. Questa visione sarà al centro del dibattito a Future4Cities, l’evento dove le esperienze concrete si incontreranno per dare forma a un’agenda condivisa verso città più sostenibili.

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Giulia Polito

Multipotenziale e curiosa, seguo carriera in ambito scientifico, ma ho anche una passione per la scrittura e credo nel valore della divulgazione. Scrivo di tutto ciò che mi incuriosisce, soprattutto legato a società, innovazione, salute e benessere. Collaboro con BuoneNotizie.it e partecipo al laboratorio di giornalismo per diventare pubblicista.

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