Economia & Lavoro

Privacy: stop al marketing su dati del PRA

di 13 Aprile 2010No Comments

L’Autorità del Garante per la Privacy ha stabilito il divieto di pubblicità per le società del settore auto senza il preventivo consenso degli interessati. Il Provvedimento del Garante è stato reso necessario a seguito di numerose segnalazioni da parte di utenti che ricevevano materiale pubblicitario e offerte promozionali per le revisioni auto da parte di aziende alle quali non avevano mai comunicato il proprio indirizzo. La verifica dei dati ha evidenziato che i recapiti degli utenti venivano estratti dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico), l’archivio gestito dalle Aci (Automobile club Italia) che contiene informazioni relative a oltre 110 milioni di veicoli. 

Il Provvedimento stabilisce l’interesse pubblico delle informazioni che contribuiscono a migliorare la sicurezza stradale e le ricerche statistiche, quindi le società del settore auto, le officine autorizzate, i centri di consulenza economico-sociale, possono utilizzare senza consenso i dati del Registro Automobilistico. E’ vietato invece utilizzare i dati per finalità di marketing in assenza del preventivo consenso degli utenti. 

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In tema di pubblicità e privacy, il Garante si era già espresso nel giugno 2004 e nel 2008 (comunicato n.310) a tutela delle garanzie dell’utente. Questo provvedimento rappresenta un punto di equilibrio tra il diritto alla riservatezza e la pubblica utilità.

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Pasquale La Torre

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