Tra mistero e leggenda l’Orient Express è ancora oggi sinonimo di glamour e intrighi. Nasce per appagare la ricerca di lusso sfrenato della Belle Époque ed è il viaggio in treno più famoso al mondo. La tratta storica, rappresentata in uno dei romanzi gialli di Agatha Christie “Assassinio sull’Orient Express”, è la Parigi-Costantinopoli (attuale Istanbul). È stato il treno che ha unito un’Europa ante litteram ancora allo stato embrionale.
Breve storia dell’Orient Express tra luci ed ombre
L’Orient Express nasce grazie all’ingegnere belga Georges Nagelmackers che, ispirato dai treni americani, realizza un servizio simile a un hotel a 5 stelle su rotaie che attraversa l’Europa. Il viaggio inaugurale parte il 4 ottobre 1883 da Gare de l’Est di Parigi. Gli ospiti del primo Orient Express, tra lusso e sfarzi, sono testimoni di un viaggio che avrebbe allargato per sempre gli orizzonti. Tanti i personaggi saliti a bordo che hanno alimentato il mistero e il mito del treno. Da Greta Garbo, a Maria Callas, dalla spia Mata Hari all’agente segreto Lawrence T. d’Arabia.
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SostieniciIl periodo d’oro del treno va dalla fine dell’800 agli anni intermedi alle due guerre mondiali. La svolta arriva grazie alla realizzazione del traforo del Sempione (galleria tra Italia e Svizzera). Il treno, senza passare dalla Germania (Repubblica di Weimar), si ricongiunge al tragitto originale a Belgrado. Nasce così nel 1919 il Simplon Orient Express, treno alternativo e più gettonato degli altri. Nagelmackers nel corso degli anni crea una compagnia di treni de lux che si spinge fino in Asia e in Africa.
Nonostante ciò la corsa dell’Orient Express si rallenta a causa della seconda guerra mondiale, e anche se dopo la fine dei combattimenti il servizio riprende, le carrozze vuote non riescono a raggiungere Istanbul per via della chiusura delle frontiere. Un fattore determinante del graduale tracollo del servizio è da attribuirsi anche alla diffusione dei voli aerei, molto più rapidi e veloci. Nel 1977 il treno smette di servire Istanbul, gli itinerari diventano via via sempre più corti, e l’ultimo viaggio, nel 2009, è quello tra Strasburgo e Vienna.
Copertina originale dei tragitti dell’Orient Express. Fonte Courtesy SNCF Archives historiques © Sidoli/Rambaud — Archives de la CIWLT et du PLM.
L’Orient Express non è stato solo un treno, ma tanto di più
Nell’immaginario collettivo l’Orient Express è il treno più iconico del mondo e resterà per sempre “Le roi des trains, le train des rois”. Il celebre regista e attore Sir Kenneth Branagh, che ha interpretato la figura di E. Poirot, in un remake del leggendario film ispirato al romanzo di A. Christie, afferma: “L’Orient Express, nell’immaginario collettivo, incarna l’età d’oro del viaggio. L’esperienza a bordo è assolutamente unica.”
Nel corso della storia dell’Orient Express in tanti hanno scritto e narrato i magnifici viaggi, i meravigliosi panorami, le sontuose carrozze, i servizi offerti dagli ottimi ristoranti, e i memorabili incontri che soventi si facevano negli scintillanti wagons lits. L’Orient Express ha rivoluzionato per sempre il modo di viaggiare in treno. La sua invenzione è stata uno scarto epocale, un must dell’élite della società dell’epoca che si crogiolava negli sfarzi della Belle Époque e nello stile Liberty dell’Art Nouveau.
Non è stato solo un treno, ma un simbolo della bella vita che correva parallelo alla società dell’età d’oro. Grazie alla scia magica lasciata nel corso degli anni, all’alone di fascino e mistero, allo spirito avventuriero, ma soprattutto alla visione rivoluzionaria che questo treno regala al mondo dei viaggi su rotaie, la leggenda dell’Orient Express riecheggia fino ai giorni nostri.
L’Orient Express rivive ancora oggi
Oggi i viaggi in treno, dopo circa 140 anni dalla nascita dell’Orient Express, e dopo un periodo di appannaggio dovuto allo sviluppo dei voli low cost, stanno tornando ad essere uno dei trend più apprezzati dai turisti: sia per la sostenibilità del genere di viaggio, sia perché permettono di apprezzare un’esperienza unica da vivere lentamente, guardandosi intorno in ogni istante, rievocando viaggi e atmosfere passate.
Proprio nell’ottica del ritrovato entusiasmo nei confronti di questo mezzo di trasporto, diversi sono gli imprenditori che hanno tentato di rimettere in moto i fasti dell’Orient Express, o servizi simili, al fine di fornire prestazioni turistiche di lusso più o meno rievocative. In Italia, da pochi anni il gruppo inglese Belmond, ha attivato un servizio ferroviario tra Londra e Venezia, il Venice Simplon Orient Express. Su questa tratta recentemente, la nota influencer Chiara Ferragni, e prima di lei anche la star Madonna, sono salite a bordo alla ricerca di un viaggio glamour a ritroso nel tempo.
Il lussuoso gruppo alberghiero francese Accor sta restaurando le 17 carrozze di uno dei treni degli anni 20/30. L’obiettivo è che possa tornare a viaggiare in tempo per i Giochi Olimpici di Parigi del 2024. Lo charme del leggendario treno rivive anche in alcune mostre fotografiche come quella da poco conclusasi presso l’Accademia di Francia a Roma, nella splendida cornice di Villa Medici dal nome “ORIENT-EXPRESS & Cie. Itinerario di un mito moderno”. O in quella dedicata alle carrozze originali, che si trova presso il Museo Ferroviario di Salonicco, in Grecia, a testimonianza del lusso del più leggendario treno della storia.
