Lewis Hamilton, pilota britannico di Formula 1, dalla stagione 2025 correrà per la Scuderia Ferrari. Attento a temi di fondamentale rilevanza come la discriminazione razziale e l’inquinamento ambientale, il numero 44 è un vero esempio d’umanità.

Record e successi, storia di un fuoriclasse

Il passaggio di Lewis Hamilton, dalla Mercedes alla Ferrari dalla stagione 2025 di Formula 1, ha rappresentato il trasferimento del secolo per molti appassionati e addetti ai lavori. Il pilota britannico classe 1985 nato a Stevenage, del resto, è da sempre considerato uno dei migliori piloti di tutti i tempi assieme a Micheal Schumacher. Vincitore di ben sette titoli mondiali, conquistati nel 2008, 2014, 2015, 2017, 2018, 2019 e 2020 alla guida della McLaren prima e della Mercedes poi, è il più vincente nella storia della massima categoria con 103 GP vinti e 104 Pole position.

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Lewis Hamilton in Ferrari dal 2025: il trasferimento del secolo

In pista dalla stagione 2007 a bordo della McLaren, la carriera di Lewis Hamilton non poteva che culminare alla Ferrari. Il pilota più vincente della storia e la scuderia più iconica della Formula 1, infatti, incroceranno le proprie strade a partite dalla stagione 2025. Come comunicato dalla stessa scuderia di Maranello solo qualche settimana fa, il sette volte campione del mondo farà squadra con Charles Leclerc dopo il 2024, ovvero l’ultima annata a bordo della Mercedes. Con la stella d’argento, del resto, il classe 1985 ha scritto una delle pagine più consistenti dello sport più veloce del mondo, vincendo ben 6 dei suoi 7 titoli mondiali. Un capitolo della vita del pluricampione sarà presto terminato e una nuova storia prenderà avvio.

Col seguente comunicato ufficiale: «La Scuderia Ferrari è lieta di annunciare che Lewis Hamilton entrerà a far parte del team dalla stagione 2025, con un contratto pluriennale». La Rossa ha letteralmente sconvolto il mondo della Formula 1. Un passaggio tanto chiacchierato quanto atteso: la chiusura perfetta di un cerchio destinato a finire così. Anche Frederic Vasseur (Team Principal della scuderia italiana), del resto, ha sottolineato quest’aspetto ai microfoni di Sky Sport F1: «Credo che sia stata una mossa piuttosto naturale alla fine. Penso abbia sempre avuto in mente l’idea che sarebbe dovuto venire a Maranello».

Lewis Hamilton: le iniziative benefiche fuori dalla pista

Oltre alle qualità in pista e al passaggio in Ferrari, però, Lewis Hamilton è particolarmente noto anche per importanti azioni di beneficenza. Il britannico, infatti, si è sempre confermato particolarmente attento nei confronti dei meno fortunati, donando parte delle proprie ricchezze. Tra i pochissimi dati ufficiali presenti in rete, quelli forniti dalla Charities Aid Foundation del 2022, ci aiutano a comprendere meglio la bontà d’animo dell’inglese. Secondo quest’ultima, infatti, il pilota britannico avrebbe donato ben 20 milioni di sterline negli ultimi mesi dello stesso 2022. Pari, giusto per fornire un’idea più precisa del gesto, al 7% dei suoi guadagni. Non risulta clamoroso apprendere, allora, come il famoso tabloid inglese “The Sun” lo avesse indicato come lo sportivo più generoso del Regno Unito nel 2022.

Per concludere, tra le molteplici iniziative benefiche che hanno coinvolto Lewis Hamilton, futuro pilota della Ferrari, troviamo anche quella legata al difficile periodo del Covid-19. Per accelerare lo sviluppo di vaccini utili a combattere la malattia attraverso nuovi fondi, il britannico mise all’asta (organizzata dalla FIA con RM Sotheby’s) la sua McLaren MP4-24 del 2009, oltre ad altri cimeli da gara. Quest’ultimi furono battuti per 28.600 euro, mentre la vettura fu venduta per 60.654. Insomma, un uomo emerso dal niente e giunto al successo restando se stesso. Una stella che, a partire dal 2025, potremo ammirare da vicino. Il passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari, infatti, sarà molto più di un semplice cambio di sedile.

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Antonio Di Bello

Antonio Di Bello

Studente universitario con esperienze lavorative in ambito comunicativo e giornalistico. Amo raccontare tutto ciò che circonda il mondo del calcio, della pallavolo e della Formula Uno. Aspirante pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

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