La depressione è il “male di vivere” che colpisce milioni di persone nel mondo. Ma dalla ricerca arrivano notizie positive e speranze per chi ne soffre. Esiste un interruttore molecolare che ha un ruolo chiave nella malattia e che potrebbe divenire il bersaglio d’azione di una nuova classe di farmaci antidepressivi.

La scoperta, annunciata sulla rivista Nature Medicine, è frutto di uno studio della Yale University sul cervello di 21 pazienti depressi deceduti, confrontato col cervello di 18 individui sani. Si tratta del gene che produce una molecola la quale disattiva un processo vitale per la sopravvivenza e la funzionalità dei neuroni, favorendo così la comparsa di sintomi depressivi.

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I ricercatori di Yale hanno rilevato che nel cervello delle persone che soffrono del “male di vivere” si trova una quantità di questa proteina, la ‘MKP-1’, più che doppia rispetto alla concentrazione di questa molecola nel cervello degli individui sani. La depressione è un disturbo pieno di sfaccettature, che si manifesta con sintomi più o meno gravi.

Forse è proprio per questo che i farmaci oggi in uso, che peraltro impiegano alcuni mesi prima di iniziare a manifestare un effetto, sono efficaci solo sul 60% dei pazienti. Da questo punto di vista la notizia assume un significato particolare perché potrebbe portare alla costituzione di farmaci più efficaci e studiati in maniera da avere un effetto più rapido.

Attraverso lo studio, inoltre, gli esperti hanno rilevato che la molecola MKP-1 è anche un interruttore che spegne un’altra molecola chiave per la sopravvivenza e il corretto funzionamento dei neuroni, la ‘MAPK’. Che MKP-1 giochi un ruolo chiave nella depressione lo hanno dimostrato in particolare i test sugli animali: rendendo inattiva la MKP-1 nel loro cervello, questi diventano totalmente immuni allo stress; viceversa, iperattivando la MKP-1 i topolini iniziano a manifestare i segni del disturbo depressivo.

Tutto ciò fa sperare nella possibilità di produrre una nuova classe di farmaci contro la depressione. La ricerca sta facendo passi da gigante.

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Maria Valentino

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No Comments

  • silvana ha detto:

    La depressione del mondo di oggi è la forte coscienza venuta dalla grande conoscenza!!
    Faccimoci come i bambini e andiamo avanti semplicemete cotrobbattendo all’occorrenza senza astio ma con dolcezza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!