Il decreto omnibus 2023, approvato dal Consiglio dei Ministri il 7 agosto, è entrato in vigore il giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ossia l’11 agosto. Il recente decreto, cosiddetto ad ampio raggio, nei suoi innumerevoli emendamenti affronta diverse tematiche e stabilisce tra l’altro lo stop all’isolamento per i positivi a Sars-CoV-2. Al sommario della Gazzetta Ufficiale n. 186 del 10 agosto 2023, al Decreto n. 104 – Asset e investimenti si legge: Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici.

Cos’è un decreto omnibus e come si delibera

Un decreto omnibus, letteralmente e informalmente decreto per ogni cosa, anche detto ad ampio raggio, è un decreto-legge particolarmente corposo che racchiude in sé emendamenti fra loro differenti e disparati. Il decreto-legge è un atto normativo del Governo che ha lo stesso effetto di una legge, ma è emanato in via provvisoria, in deroga al procedimento legislativo ordinario più lungo e complesso. È abitualmente usato dai governi italiani in sostituzione del processo ordinario, e per risultare efficace deve essere convertito in legge entro 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

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Il processo di approvazione di un decreto-legge, disciplinato dall’art. 77 della Costituzione, è stato sancito per soddisfare il “requisito straordinario d’urgenza e necessità”. È, quindi, molto più agile e snello del processo legislativo ordinario. Proprio per questo motivo i governi se ne servirebbero spesso più per scopi politici che per l’efficacia degli emendamenti proposti, cavalcando questioni di attualità e di grande interesse mediatico, al fine di dimostrare all’opinione pubblica che si stanno occupando dei temi più discussi del momento.

Tanto che anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della pubblicazione di alcuni decreti legge (mille-proroghe), ha invitato l’attuale Governo a limitare questa pratica, inviando una lettera congiunta al Presidente del Senato La Russa, al Presidente della Camera Fontana e al Presidente del Consiglio Meloni in cui gli consiglia: “A ricondurre la decretazione d’urgenza entro i limiti costituzionali e a favorire una valutazione più rigorosa degli emendamenti”.

Cosa prevede il decreto omnibus 2023 – Asset e investimenti

Il recente decreto omnibus contiene diversi emendamenti approvati dal governo tra cui alcuni finalizzati a risolvere alcune delle problematiche più recenti come: misure contro la pratica commerciale scorretta del rincaro automatizzato dei voli; rimborsi per gli operatori turistici e i viaggiatori colpiti dagli incendi in Sicilia; pene più severe per i piromani (la pena minima passa da una 1 a 2 anni di reclusione); aumento fino al 20% delle licenze per i taxi; tassa sugli extraprofitti delle banche attraverso un prelievo del 40%; stanziamento di fondi per la cattura del granchio blu.

Oltre a queste misure di natura contingente e specifica del momento, il decreto ne contiene molte altre tra cui: stop all’isolamento per i positivi al covid-19; bonus per le imprese che investono in ricerca e sviluppo sui semiconduttori; aumento dei limiti di esposizione al 5g; no all’applicazione del limite dei compensi dei dirigenti del progetto del ponte sullo stretto; monitoraggio dei trasferimenti all’estero di tecnologia critica (I.A., macchinari per la produzione di semiconduttori e cybersicurezza) attraverso poteri speciali “golden power”; nuove regole anti delocalizzazione per aziende che hanno ricevuto agevolazioni; aiuti per il settore viticolo (causato dagli attacchi di peronospora); stanziamento di fondi ai Comuni per la messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; cassa integrazione per i lavoratori ex-Alitalia; applicazione di costi standard per il trasporto pubblico; proroga del superbonus 110% per abitazioni unifamiliari (c.d. villette) fino al 31 dicembre 2023.

Stop all’isolamento per i positivi a Sars-CoV-2

Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge, la direzione della Prevenzione del Ministero della Salute, ha emesso una circolare in cui prevede che le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 non sono più sottoposte alla misura dell’isolamento.

Nonostante secondo fonti di Federfarma: “Continuano ad aumentare i casi Covid. Dal 31 luglio al 27 agosto 2023 sono stati segnalati oltre 1,4 milioni di nuovi casi di Covid-19 nel mondo e oltre 1.800 decessi, con un aumento del 38% e una diminuzione del 50% rispetto ai 28 giorni precedenti”, la circolare, firmata in data 11 agosto dal direttore della Prevenzione Francesco Vaia, precisa e aggiorna l’osservanza delle medesime precauzioni valide per prevenire la trasmissione di una qualsiasi infezione respiratoria

In particolare nel testo della circolare sono consigliati diversi accorgimenti. “Se si entra in contatto con altre persone, indossare un dispositivo di protezione (mascherina chirurgica o Ffp2); se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi; applicare una corretta igiene delle mani; evitare ambienti affollati; evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA; informare le persone anziane, fragili o immunodepresse con cui si è stati in contatto nei giorni precedenti la diagnosi; contattare il proprio medico se si è persona fragile o immunodepressa se i sintomi si protraggono per più di 3 giorni”.

Il testo del documento evidenzia inoltre che per quanto riguarda le persone con diagnosi confermata di Sars-CoV-2, ricoverate in ospedale oppure ospiti di RSA, si rimanda alle norme fin qui attuate. Per le persone che sono venute a contatto con casi di Sars-CoV-2 non si applica nessuna misura restrittiva e si raccomanda, comunque, di porre attenzione all’eventuale comparsa di sintomi.

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Marco Russo

Marco Russo

Laureato in Scienze, Culture e Politiche della Gastronomia seguo e studio il mondo dell'agroalimentare e dell'enogastronomia. Aspirante giornalista pubblicista tratto inoltre temi legati all'attualità, all'arte e allo sport. Seguo il corso di giornalismo dell'Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo.

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