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Campagne di beneficienza: dopo il caso Chiara Ferragni, possiamo ancora fidarci?

Fare beneficenza

Secondo i dati dello scorso ottobre dell’Istituto Italiano della Donazione, più di un italiano su due non si fida delle organizzazioni non profit e non sempre sceglie di donare. La mancanza di fiducia è infatti la causa principale che impedisce a molte persone di contribuire economicamente, anche per giuste cause. Le ragioni si possono ricondurre a scarsa trasparenza sull’uso dei soldi ricevuti, false associazioni e sporadici ma eclatanti scandali.

Il caso più recente ha coinvolto Chiara Ferragni e l’azienda dolciaria italiana Balocco, sanzionati dall’Antitrust per pratica scorretta. Secondo l’accusa i consumatori erano portati a pensare che acquistando il pandoro, brandizzato dalla famosa imprenditrice, avrebbero contribuito a una donazione all’ospedale Regina Margherita di Torino.

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Le linee guida sulla raccolta fondi degli enti non profit

Per raccolta fondi si intende il complesso delle attività e iniziative organizzate poste in essere da un ente non profit con l’obiettivo di finanziare i propri progetti di interesse per la collettività, anche attraverso lasciti, donazioni e contributi in natura. Ma come possono i cittadini poi fare beneficenza in totale sicurezza?

Le linee guida del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, redatte ai sensi dell’art.7 del Codice del Terzo Settore, ovvero il complesso di norme che disciplina il settore non profit e le imprese sociali, hanno come obiettivo quello di fornire uno strumento di orientamento per tutte le organizzazioni nella realizzazione delle attività di raccolta fondi per migliorare il rapporto di fiducia fra i cittadini che vogliono fare beneficenza e le associazioni.

Le linee guida precisano che l’ente deve sempre operare nel “rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza”, specie nei confronti dei propri sostenitori.

Consigli pratici per fare beneficenza in modo sicuro

Come donare quindi in modo sicuro? È meglio inviare denaro o beni di prima necessità? Per fare beneficenza in totale sicurezza basta osservare alcuni semplici ma fondamentali comportamenti:

  • verifica che l’organizzazione non profit sia affidabile e trasparente. Il consiglio è di fare ricerche approfondite su aspetti come popolarità, serietà, competenza e altro. Prediligere organizzazioni con una reputazione, uno storico su progetti di emergenza monetaria, con rilevanza e conoscenze del settore;
  • visita il rispettivo sito web e informarsi in modo dettagliato sulle attività svolte e sui report annuali. I progetti devono essere descritti in modo puntuale, preciso, con obiettivi specifici e quantificati economicamente;
  • contatta direttamente l’organizzazione no profit per ottenere informazioni più specifiche su struttura e programmi;
  • controlla la corretta pubblicazione e diffusione del bilancio economico. Converrebbe anche sempre verificare i risultati ottenuti grazie ai fondi raccolti;
  • impara a riconoscere le truffe online e a difendersi in modo da aiutare a combattere così i malintenzionati;
  • controlla che ci sia una comunicazione orientata all’impatto, ovvero con la presenza di strumenti di rendicontazione ai donatori.

Infine, per scegliere se inviare denaro o donare beni di prima necessità, è buona regola accertarsi su quali siano le richieste delle organizzazioni, che variano a seconda delle singole esigenze.

Per donare con fiducia, è inoltre importante capire come funziona una raccolta fondi e conoscere gli strumenti a disposizione, come la tecnologia blockchain per garantire tracciabilità e trasparenza del denaro ricevuto.

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