L’ONU ha proclamato il 2011 come Anno Internazionale delle Foreste. L’obbiettivo è favorire la tutela e la valorizzazione sostenibile nonché indispensabile del patrimonio forestale di tutto il mondo.
L’Italia consacrerà l’anno ai suoi boschi, fondamentali per gli equilibri biosferici planetari, che garantiscono la difesa del suolo, prevenendo gli effetti del dissesto idreogeologico e dei cambiamenti climatici.
Per una volta, nonostante il lato dolente degli incendi dolosi tipici italiani, il Bel Paese si è comportato bene poiché ha raddoppiato la propria superficie forestale durante gli ultimi cinquant’anni. Nei suoi oltre 10 milioni di ettari di bosco, si trovano immagazzinate quasi 500 milioni di tonnellate di carbonio. Una risorsa su cui vigila attentamente il Corpo Forestale dello Stato.
L’impegno delle Nazioni Unite, sottoscritto anche dal Ministero dell’Ambiente Italiano, è quello di diffondere capillarmente la consapevolezza dell’importanza della tutela e della valorizzazione delle risorse boschive del territorio nazionale e internazionale, patrimonio collettivo unico ed inestimabile.
Per un 2011 all’insegna di un’autentico spirito di sostenibilità, condiviso da tutti i membri delle Nazioni Unite.