Buona parte degli Stati Uniti si sta opponendo alle politiche anti-ecologiche del Presidente Donald Trump. Una delle sue scelte “rivoluzionarie”, da neoeletto, è stata infatti quella di ritirare gli USA dagli Accordi di Parigi sul clima.

Nonostante questo, gli Stati Uniti sono comunque sulla buona strada per limitare entro il 2025 le emissioni di anidride carbonica: ben 5oo i milioni di tonnellate in meno che saranno immesse nell’atmosfera. Certo, per raggiungere questo incredibile obiettivo le tecnologie ecologiche devono essere realizzate ed utilizzate al meglio. A comunicare queste (e altre) iniziative “verdi” è il magazine dell’Università di Padova. Stando a quanto si apprende, nel 2017 le emissioni di gas serra registrate sono state le più basse da 25 anni. Inoltre, sulle strade statunitensi saranno 4 milioni i veicoli a impatto zero che vi circoleranno. Senza dimenticare che le aziende che hanno scelto la strada dell’ecosostenibilità rispettando gli Accordi di Parigi sono ben 70.

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Le proposte dagli USA per migliorare il clima.

E le soluzioni che l’America “verde” intende mettere in campo per contrastare l’inquinamento del pianeta sono molteplici. Si parte, infatti, dal velocizzare la chiusura degli impianti che utilizzano il carbone, per poi proseguire con:

  • l’incremento dell’efficienza energetica, ristrutturando le abitazioni private;
  • la diminuzione di idrofluorocarburi (HFCs, un super inquinante);
  • il maggiore utilizzo di veicoli elettrici;
  • politiche per la riduzione dell’utilizzo del carbone nei luoghi di lavoro.

Scopri di più in questo articolo.

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Dario Portaccio

Dario Portaccio

Laureato in Informazione, Editoria e Giornalismo, oggi collaboro con BuoneNotizie.it grazie al percorso di formazione biennale dell'Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, con cui sono diventato giornalista pubblicista.

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