Recentemente, la Fondazione Museo delle Antichità Egizie e il Comune di Torino hanno lanciato un’iniziativa volta a garantire l‘ingresso gratuito al museo per le famiglie in condizioni di povertà e per le persone senza dimora.

Questa misura rappresenta l’ultimo passo di una serie di politiche di inclusione sociale avviate alcuni anni fa dal direttore del museo, Christian Greco. In precedenza, Greco aveva implementato politiche simili, come l’offerta di ingresso gratuito alle coppie di lingua araba, generando controversie. Per comprendere appieno le motivazioni di Christian Greco e i suoi obiettivi alla guida del museo, è necessario approfondire ulteriormente la sua visione e strategia di gestione.

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Un progetto di inclusione sociale al Museo Egizio di Torino

Ingresso gratuito per famiglie povere e per senzatetto: un’iniziativa che rientrerebbe nell’ambito delle celebrazioni per i duecento anni dall’istituzione del museo in programma nel 2024 e che trova una sua prima attuazione attraverso la convenzione firmata tra la Fondazione Museo delle Antichità Egizie e il Comune di Torino.

Il direttore persegue il suo impegno di rendere il museo gratuito per tutti entro il 2028, seguendo così il modello di istituzioni museali internazionali come il British Museum di Londra.

L’obiettivo di questa iniziativa è creare visite guidate e laboratori appositamente pensati per piccoli gruppi di famiglie in difficoltà abitativa e persone senza fissa dimora. Lo scopo è far sentire queste persone accolte e coinvolte nella vita culturale della città, collegando la visita al Museo a una serie di attività mirate all’inclusione sociale attraverso la cultura e l’arte. Jacopo Rosatelli, assessore al Welfare, Diritti e Pari opportunità di Torino, spiega che oltre a fornire supporto e assistenza per affrontare le difficoltà economiche e sociali, sarà offerta l’opportunità di vivere un’esperienza culturale e sociale. Un pomeriggio dedicato alla cultura e alla condivisione, contribuendo così al percorso di inserimento nella società.

Le visite guidate gratuite sono già iniziate e proseguiranno per tutto il prossimo anno. Si rivolgono in particolar modo a famiglie ospiti dei social housing della città di Torino e persone senza dimora coinvolte nei progetti di inclusione sociale dell’amministrazione comunale.

Chi è l’attuale direttore del Museo Egizio di Torino?

Christian Greco, egittologo di fama internazionale è il direttore del Museo Egizio di Torino dal 2014. Il museo non è statale ma di una fondazione privata e nel corso degli anni ha quadruplicato le entrate. Nel 2014 i visitatori erano 467.000, il 2023 si concluderà con una cifra che supererà il milione.

Christian Greco ha portato risultati importanti e molta creatività nella gestione del museo, anche grazie alla sua formazione in ambito museale. Ad ottobre 2023 è stato nominato dalla Camera di Commercio comunale, Torinese dell’anno 2023. Il riconoscimento mette in luce le grandi capacità di Greco nella gestione del museo sulla cultura egizia più antico del mondo e più importante dopo quello de Il Cairo.

Christian Greco - Direttore del Museo Egizio a Torino

Christian Greco – Direttore del Museo Egizio a Torino

I musei a ingresso sempre libero

All’estero mentre molti musei offrono riduzioni o ingressi gratuiti per minorenni e studenti, la situazione per gli adulti varia. A Londra, la National Gallery, la Tate Modern e il British Museum sono sempre accessibili gratuitamente. A Washington D.C., tutti e 11 i musei dello Smithsonian Institution offrono ingresso libero. Al Museo Nazionale della Corea a Seul l’ingresso è gratuito. Alcuni musei, come il Guggenheim a New York, consentono l’ingresso gratuito in determinati giorni o fasce orarie. Il Louvre a Parigi è gratuito la prima domenica del mese da ottobre a marzo. Alcuni musei, come l’Hermitage di San Pietroburgo, offrono ingresso libero in giorni specifici. Al Museo del Prado a Madrid, l’ingresso è gratuito in determinati orari durante la settimana e la domenica. Alcuni musei, come il Metropolitan Museum of Art a New York, offrono l’ingresso a offerta libera per i residenti locali.

In Italia, l’accesso gratuito ai musei è spesso vincolato a iniziative temporanee. Nel corso del 2023, ad esempio, è stata introdotta la gratuità ogni prima domenica del mese. Altre opportunità di ingresso gratuito sono legate a promozioni specifiche e occasionali.

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Carlotta Vercesi

Carlotta Vercesi

Parlo della nostra società e di come essa comunica. Il mio obiettivo è di scardinare la narrazione catastrofista e di raccontare le buone idee senza dimenticare i piani politici, sociali, economici. Aspirante pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

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