Grazie alla tecnologia anche le assicurazioni auto sono diventate molto più semplici da gestire. Di recente è stata infatti messa a punto un’App che ricorda agli automobilisti di pagare la rata della propria polizza: si tratta di una simpatica quanto utile iniziativa per aiutare gli automobilisti a districarsi tra le varie scadenze dei costi relativi al possesso di un’automobile. In questo modo saremo sicuri di non dimenticare di metterci in regola con l’assicurazione, evitando così multe e rischi per la nostra e altrui sicurezza.

Tra il caro carburante e costi di bolli e revisione, le spese per mantenere l’automobile sono molto elevate. Per risparmiare si può quindi cercare di trovare le assicurazioni auto meno care confrontando online le polizze sulla base delle proprie esigenze e del proprio stile di guida: ad esempio, se utilizziamo sporadicamente l’auto, percorrendo meno di 5mila chilometri l’anno può essere conveniente scegliere una polizza a chilometraggio. Buone notizie sono però in arrivo sul fronte dell’assicurazione auto: il decreto liberalizzazioni promette agli italiani concorrenza e risparmio. Questa settimana saranno discussi e votati una serie di emendamenti al decreto, che approderà in aula al Senato mercoledì 29 febbraio, mentre il voto finale è previsto per venerdì 2 marzo.

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Poi il testo passerà all’esame della Camera. Alcuni degli emendamenti già approvati riguardano proprio le assicurazioni auto: e ci sono buoni presupposti per pensare che ci sarà un consistente abbassamento dei costi delle polizze auto.

In questo senso, una delle novità più interessanti è quella riguardante le lesioni di lieve entità in seguito ad incidente automobilistico. Un emendamento prevede infatti che “le lesioni di lieve entità, che non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, non potranno dar luogo a risarcimento per danno biologico permanente”. Con questa modifica al Dl si punta a ridurre le frodi nel settore assicurativo, che sono in parte responsabili dei prezzi elevati delle polizze. Per contrastare le frodi è previsto anche un inasprimento delle pene: in base a un emendamento approvato dalla commissione Industria, per chi froda le assicurazioni è previsto il carcere da uno a cinque anni e non più da sei mesi a quattro anni.

Guai in vista per chi rischia alla guida, decidendo di viaggiare senza assicurazione. Un emendamento approvato prevede che nel caso in cui si venga inseriti nel registro dei veicoli che non risultano coperti dall’assicurazione per la responsabilità civile, ci siano 15 giorni di tempo per regolarizzare la propria posizione. Trascorsi questi giorni “l’elenco di coloro che non hanno regolarizzato la propria posizione viene messo a disposizione delle forze di polizia”.

Sul fronte del risparmio, il Decreto aveva introdotto la possibilità di ottenere uno sconto sul premio per chi accetta di installare a bordo una scatola nera. Uno degli emendamenti prevede che lo sconto venga applicato anche a chi acconsentirà a viaggiare installando a bordo il palloncino per misurare il tasso alcolemico.

In attesa della definitiva approvazione del decreto, tutti si aspettano un freno ai costi delle polizze auto. Fiduciosi che un cambiamento ci sarà, chi volesse nel frattempo cercare l’assicurazione auto più adatta alle proprie esigenze può confrontare le numerose offerte presenti sul mercato. In questo senso il servizio di SuperMoney può essere un valido aiuto, perché compara le proposte di numerose assicurazioni on line e tradizionali di diverse compagnie che operano nel settore.

Un altro modo per risparmiare è scoprire quali sono le assicurazioni online più vantaggiose: le compagnie assicurative online, infatti, possono tagliare molti costi di gestione e di conseguenza possono abbassare i costi dei premi assicurativi. La maggior parte delle operazioni, infatti, si svolgono sul web e quindi i costi di gestione di riducono notevolmente.

Una volta trovata la polizza più adatta alle proprie esigenze è buona abitudine leggere con attenzione il contratto prima di sottoscriverlo, verificando in particolare i punti che riguardano in particolare massimali, franchigie e diritto di recesso. Inoltre bisogna ricordare che, dal momento della firma del contratto, si hanno 15 giorni per esercitare il proprio diritto di recesso.

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Linda Iulianella

Linda Iulianella

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6 Commenti

  • Francesco ha detto:

    Ma avete una convenzione con Direct Line? Fate sempre pubblicità a loro, bho!

  • DRO ha detto:

    le polizze non sono solo prezzo, che è la parte finale, sono soprattutto garanzie e coperture a misura delle esigenze personali.
    stabilite queste ultime si passa al costo.

  • paolo ha detto:

    certo lo stato i signori, politici tutti riescono sempre a prendere in giro la gente.ma vi rendete conto che qui si parla solo di scatola nera.di sconti solo se ci sono determinate cose da applicare all’auto.ma nessuno dico nessuno ha pensato di parlare di tariffe,di livellamento di premi tra il nord e il sud,ancora nessuno ha capito che i meridionali li stanno prendendo in giro.continuamente,nessuno ha capito che le compagnie faranno solo i loro interessi,e che nel meridione non abbasseranno mai le tariffe
    si parla solo di media nazionale, nel settentrione le tariffe sono il 70% in meno.Pertanto non illudetevi che per il meridione saranno
    solo bastonate,e i premi non abbasseranno mai

  • mario ha detto:

    che fine ha fatto il plurimandato per tutti gli agenti in modo che loro potessero proporre il premio più basso anche di altre compagnie.?
    Era previsto dalla legge Bersani per favorire i clienti , l’Ania ha bloccato di fatto la sua applicazione ed ora l’ha fatta togliere dalle norme per la liberalizzazione. E’ saltata fuori una norma di difficilissima applicazione. L’agente dovrebbe proporre altri due preventivi di altre compagnie. Vi posso assicurare che nella RCA in assenza di una normativa seria,che definisca le condizioni di assicurazione, il prezzo è l’ultima cosa.Si possono fare preventivi più o meno costosi a seconda della Condizioni di assicurazione.

  • paolo ha detto:

    Se il Sig.Presidente e capace,obblichi le compagnie a scendere nel meridione solo cosi si può combattere il caro prezzi

  • leliozeta ha detto:

    che si tolga l’obbligo e vedrete che prezzi ci saranno! Hanno sempre fatto cartello sti ladri,sono stati anche multati ma non hanno mai pagato,fate schifo!!!!