Vendite a distanza più tutelate e sicure, consumatori con più diritti. Questo in sintesi lo scenario, certamente migliore, che si prospetta dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri del decreto che recepisce la direttiva 2011/83 sui diritti dei consumatori in materia di acquisti, soprattutto on line.

Il dl “dà forti diritti in più ai consumatori. Il provvedimento favorirà le vendite on line, caratterizzate da un elevato potenziale di crescita“, si legge nel comunicato stampa di Palazzo Chigi.

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La norma più sentita riguarda la possibilità di recesso: si allunga infatti il tempo che il consumatore ha per “cambiare idea” sull’acquisto, che passa dagli attuali 10 giorni a 14 giorni. E, in caso di omessa comunicazione al consumatore dell’informazione sull’esistenza del diritto di recesso, “si passa dagli attuali 60 giorni dalla conclusione del contratto e da 90 giorni dalla consegna del bene a dodici mesi”. Inoltre, qualora il consumatore eserciti il diritto di recesso, potrà restituire il bene, anche se in parte deteriorato, “perché sarà responsabile solo della diminuzione del valore del bene custodito”. Altro aspetto riguarda la modalità dei pagamenti: addio alle tariffe superiori se si paga con carta di credito e bancomat piuttosto che in contanti.

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Alessia Marsigalia

Alessia Marsigalia

Alessia Marsigalia è giornalista professionista freelance e docente di comunicazione all’Accademia Santa Giulia di Brescia. Partendo dalla carta stampata locale e nazionale, prima come redattore e poi caporedattore, si è poi orientata alla comunicazione digitale, coordinando portali e magazine digitali, tra cui la rivista digitale BuoneNotizieMAG e la testata online BuoneNotizie.it. Ha sposato l'approccio del giornalismo costruttivo e collabora con l'Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, di cui è docente e tutor per il percorso di formazione per diventare giornalisti pubblicisti.

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