Per i giornali la presenza online è diventata ormai irrinunciabile. Addirittura, la maggior parte delle testate web non hanno neppure un corrispettivo cartaceo.

Il giornalista moderno, per essere letto, dovrà quindi avere dimestichezza con la scrittura SEO (acronimo di Search Engine Optimization, “Ottimizzazione dei testi”): solo così apparirà nei primi risultati di ricerca e potrà essere notato dai suoi potenziali lettori.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici

Come l’informazione online ha cambiato i giornali

Quando i giornali uscivano soltanto in formato cartaceo, i lettori erano in una posizione di passività. La redazione aveva deciso quali fossero i temi interessanti per la giornata a monte e scriveva gli articoli per raccontarli nella maniera più chiara ed esaustiva ai suoi abbonati.

Era importante differenziarsi dalla concorrenza tramite scoop e servizi in esclusiva, inserti e approfondimenti che suscitassero interesse e curiosità. Il destinatario era un lettore che dedicava una parte della sua giornata a informarsi e leggere i quotidiani, in maniera quasi rituale.

L’editore aveva un compito cruciale che gravava soltanto su di lui: provvedere alla diffusione delle copie e alla pubblicità necessaria per conquistare nuovi lettori.

L’avvento del web e lo sbarco dei giornali online ha invertito questa logica: il lettore è diventato un utente e decide in autonomia quali sono le informazioni che gli interessano e le notizie che desidera approfondire. La velocità di trasmissione delle news si è accelerata enormemente e la soglia di attenzione del lettore si è abbassata.

Gli scoop hanno perso importanza: una notizia sensazionale scovata e pubblicata online da una testata sarà ripresa e rilanciata in pochi secondi da social media e altri giornali, rendendo superfluo aprire l’articolo che per primo ha diffuso l’informazione. Spesso diventa addirittura impossibile stabilire chi sia stato a dare per primo la notizia che accentra l’interesse del giorno.

Per conquistare lettori e ampliare il proprio pubblico sarà molto più utile per un giornale riuscire a intercettare le ricerche di informazione online dei suoi potenziali utenti. Ecco perché, come avviene anche per molte altre professioni, la scrittura SEO diventa una competenza fondamentale per un giornalista.

Le potenzialità della scrittura SEO per un giornalista

Ogni giornalista scrive per essere letto da quante più persone possibili. Imparare ad adeguare il proprio stile di scrittura con le tecniche SEO permette di collocarsi tra i primi risultati dei motori di ricerca online, moltiplicando le possibilità di essere letti.

Naturalmente, la padronanza della scrittura SEO non è sufficiente per essere un buon giornalista: una volta ottenuto l’accesso, l’utente dovrà trovare le risposte a quello che cerca. I requisiti di chiarezza, correttezza e rigore richiesti alla sua professionalità non devono venire meno. Solo così il lettore occasionale tornerà volentieri sulle pagine del nostro giornale online e si aggiungerà al nostro pubblico fidelizzato. Semplicemente, la scrittura SEO è un nuovo strumento da aggiungere alla cassetta degli attrezzi del giornalista moderno.

Sapere collocarsi nelle ricerche online tramite le tecniche SEO è una competenza ormai irrinunciabile per tutti i giornali online: ai propri collaboratori è richiesto di concorrere alla diffusione dei propri articoli presso il pubblico.

L’Agenzia Garante delle Comunicazioni (abbreviata in “AGCOM”) in uno studio ha evidenziato come meno del 20% dei giornalisti possieda forti competenze nell’ambito digitale. Sapersi muovere con sicurezza online, nonostante sia un requisito molto gradito, sembra essere una competenza ancora scarsa. Un giornalista alle prime armi sembra avere una carta in più da giocare per emergere in un mercato affollato e congestionato come quello dell’informazione.

Il livello di competenza digitale dei giornalisti italiani secondo l'Agcom

Il livello di competenza digitale dei giornalisti italiani secondo l’Agcom

Ecco perché uno degli argomenti fondamentali del percorso formativo di Diventare Giornalista è incentrato sull’ottimizzazione dei propri articoli e del proprio stile di scrittura per comparire tra i primi risultati nei motori di ricerca. La competenza sui temi SEO potrebbe essere l’elemento che fa la differenza per attivare la prossima collaborazione con un giornale online.

Condividi su:
Giovanni Pigozzo

Giovanni Pigozzo

Nei modi più vari mi sono sempre occupato di quel che succede nel mondo del Lavoro. Analizzo come è fatta e come evolve l'attività umana che più di tutte occupa le nostre giornate. Aspirante giornalista pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici