La proroga del bonus vacanze 2021 fornisce un’occasione in più in più a chi andrà in ferie. Ma anche alle strutture ospitanti.

Il bonus vacanze 2021 è stato prorogato fino a fine anno. Alla base di questa decisione ci sono i dati confortanti sui vaccini (520.ooo di media giornalieri ai primi di giugno) e la necessità di sostenere il settore turistico. Non c’è ancora una lista completa e ufficiale delle strutture aderenti, ma su alcuni siti di prenotazione come Italyhotels e Bonus Vacanza si possono trovare già adesso numerose destinazioni.

 

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Come richiedere il bonus vacanze 2021

Ogni nucleo familiare con un reddito inferiore a 40.000 euro (calcolato sulla Dichiarazione Sostitutiva Unica) potrà dunque fare domanda per il bonus. Quest’ultimo consisterà in un voucher dal valore variabile, che si baserà sulla grandezza del nucleo familiare. Sarà di 500 euro per tre o più persone, 300 per due e 150 per una sola. Si può effettuare la richiesta sull’app gratuita IO, dove c’è anche una procedura guidata. Per accedere è necessario lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la Carta d’Identità Elettronica in versione 3.0, oltre all’ISEE. Il bonus vacanze 2021 verrà poi erogato sotto forma di QR Code, che dovrà essere mostrato all’albergatore al momento del pagamento.

Condizioni generali

Il bonus vacanze 2021 potrà essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare (anche diverso dal richiedente) e dovrà essere speso in un’unica soluzione. Le destinazioni possono essere alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed&breakfast in territorio italiano o, in alternativa, in agenzie di viaggi o tour operator per servizi erogati in ambito nazionale. Lo sconto sarà, inoltre, diviso in due parti: l’80% sarà uno sconto immediato per il servizio scelto, mentre il 20% sarà una detrazione d’imposta per la persona a cui viene intestata la spesa. Il bonus potrà essere richiesto fino al 31 dicembre 2021 e si attende la proroga fino a giugno 2022.

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Riccardo Ruzzafante

Riccardo Ruzzafante

Riccardo Ruzzafante, ho studiato Scienze Storiche all'Università di Torino. Aspirante pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista. E tu cosa stai aspettando?

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