Scrivere un diario per controllare le proprie emozioni

Annotare pensieri e sentimenti in un diario può aiutare a elaborare le emozioni e ottenere informazioni sul proprio comportamento e sui propri schemi di pensiero. Può anche aiutare a identificare le aree di miglioramento e monitorare i progressi.

Affrontare le emozioni con un diario

Può capitare, alle volte, di non riuscire a gestire certe emozioni. Ci sono molti metodi per far fronte a questo problema e tenere un diario è uno di questi metodi.

Come dice psicologa clinica Beth Jacobs, Ph.D: “I diari sono come un punto di controllo tra le emozioni e il mondo”. Scrivere un diario può aiutare a gestire in maniera efficace ed efficiente le proprie emozioni. Dà un senso a ciò che si sperimenta con la conseguenza di dare sollievo e ridurre lo stress.

In particolare, bisogna saper prendere le distanze dalle proprie emozioni per poterle meglio elaborare e definire.

Un diario per prendere distanza dalle proprie emozioni

Fintanto che si è coinvolti dalle proprie emozioni, non si riesce ad avere una visione lucida ed oggettiva di ciò che si sta vivendo. Per riuscire a recuperare la propria oggettività, bisogna prendere le distanze da ciò che si sta vivendo. Bisogna riuscire a tirarsi fuori dal coinvolgimento del dato momento e osservare il tutto da una certa distanza.

Prendere le distanze da ciò che si sta vivendo significa cambiare la propria prospettiva, così da poter osservare le cose da un’altra angolazione. Tenendo sempre bene a mente che ogni emozione che si sta sperimentando è transitoria e fugace nella sua esistenza.

“Non può piovere per sempre”, recita una famosa citazione del film The Crow, ed è proprio così. Se in questo momento si è tristi, c’è stato e ci sarà sempre un momento in cui si è stati e si sarà felici.

Ricordi felici per momenti felici

Scrivere ricordi felici nel proprio diario non solo rafforza quel dato ricordo ma crea un’ancora legata a quel momento di felicità. Non si possono rivivere gli avvenimenti passati ma possiamo prendere consapevolezza che vivremo di nuovo quella felicità. Il passato non si può rivivere ma le piacevoli sensazioni del dato momento sì. Quelle date emozioni che si erano sperimentate possono sempre essere rivissute.

Quando si vivono dei momenti difficili, pertanto, basta rileggere gli avvenimenti felici riportati nel proprio diario. Bisogna ripensare a ciò che si sentiva quando si era immersi nella situazione più pesante. A questo punto si può scegliere un dato avvenimento positivo riportato nel diario e leggerlo. Passare più volte dall’uno all’altro ricordo, creerà un’associazione tra i due, modificando in positivo la percezione del tutto.

Occorre sviluppare la consapevolezza che ogni possibile reazione a un dato evento è solo una possibilità e che questa non rappresenta necessariamente l’unica o la più giusta delle reazioni.

Prendere le distanze

Creare un distacco dai propri sentimenti, attuando una distanza tra le emozioni in cui si è convolti, è utile per acquisire una maggiore calma interiore. Grazie al distacco si può osservare e analizzare il proprio comportamento in maniera più oggettiva, permettendo degli interventi mirati al fine di migliorare la propria condizione.

Identificare l’emozione di cui si sta facendo esperienza è utile per poterla vivere in modo corretto, mantenendo sempre il controllo della propria vita.

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