Perché viaggiare fa bene: la vacanza come toccasana del benessere

Che sia un viaggio in solitaria, in coppia, con i parenti o con gli amici una cosa è certa: viaggiare fa bene. Prendersi una pausa dal quotidiano, esplorando nuovi luoghi, arricchisce la mente e trasmette sensazioni di pace interiore, comportando benefici su mente e corpo. Tutti coloro che ritornano dopo un viaggio sono più tranquilli e felici.

La correlazione tra viaggio e benessere è spiegata e approfondita da studi e ricerche condotti da professionisti del settore, tra cui Adam Galinsky, psicologo sociale della Columbia University di New York, ed Enrico Zanalda, Medico Chirurgo Specialista in Psichiatria.

Proprio per i benefici intrinsechi nei viaggi, appena c’è una pausa libera si pianifica una partenza. Nelle ultime settimane, ricche di ponti, in tanti hanno fatto la valigia partendo per una vacanza con l’obiettivo di staccare la spina e ricaricare le batterie. A evidenziare il flusso turistico dell’ultimo periodo è Preply, noto sito di apprendimento delle lingue, che ha stilato una classifica delle mete italiane di punta in questa primavera 2023.

Viaggiare come elisir del benessere: la conferma dagli studi

Una volta scelta la destinazione del proprio viaggio, come raggiungerla e con chi condividerla, ancora prima di partire una serie di effetti positivi si innescano all’interno del corpo. La felicità per l’idea del viaggio che ci aspetta porta a un aumento della serotonina, l’ormone della felicità.

Adam Galinsky, psicologo sociale della Columbia University di New York, ha condotto numerose ricerche sulla connessione tra viaggi e attività cognitiva. Lo studioso rivela come viaggiare contribuisca a migliorare le funzioni a livello cerebrale, oltre che rendere più creativi. Enrico Zanalda, Medico Chirurgo Specialista in Psichiatria, sostiene che viaggiare un paio di volte durante l’anno riduce il rischio di malattie cardiovascolari, circa del 20-30%. Questo è possibile perché i livelli di stress durante la vacanza sono al minimo, favorendo il benessere psicologico dell’individuo.

In generale viaggiare riduce lo stress quotidiano e stimola l’ormone della felicità, allontanando così stati depressivi. Un altro aspetto importante è il fatto che durante i viaggi si cammina molto di più del solito, rafforzando i muscoli. Camminare per le vie di una nuova città, fare lunghe passeggiate vicino al mare, o cimentarsi nelle escursioni (per chi opta le località di montagna), sono attività che rafforzano i 752 muscoli presenti all’interno del corpo.

La classifica delle città italiane più visitate durante la primavera 2023

Nonostante il maltempo abbia fatto da filo conduttore nel Bel Paese durante le ultime settimane, i ponti appena passati sono stati trascorsi da molti all’insegna della scoperta delle città d’arte. Una ricerca condotta da Preply, sito di apprendimento delle lingue, rivela quali città italiane abbiano richiamato più turisti, ottenendo recensioni positive.

Al primo posto della classifica si trova Matera, con 97,7% di recensioni positive, seguita da Olbia, meta sarda ambita soprattutto nella stagione estiva che ha soddisfatto il 97% dei visitatori. Al terzo posto c’è Napoli, dove il 93,7% dei visitatori è rimasto affascinato dai suoi panorami mozzafiato, seguita poi da Firenze, Roma, Torino,  Bologna, Venezia, Milano e Lecce.

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