Una buona notizia per le donne: è in procinto di debuttare VIOLA, un’applicazione concepita per consentire di rientrare a casa in tutta sicurezza e mitigare il senso di solitudine. Il suo lancio è previsto per dicembre 2023 e sarà accessibile in tre lingue.
Questa iniziativa è frutto dell’ingegno di Laura De Dilectis, psicologa. Laura, che ha precedentemente fondato l’Associazione Donnexstrada ora dà vita a Viola. In occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, abbiamo avuto il piacere di parlare con lei di questo progetto.
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SostieniciI corpi delle donne e l’ombra della violenza
Oggi, 25 novembre, la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema. Nella classifica stilata dal Global Gender Gap del World Economic Forum di giugno scorso, che valuta l’approccio dei Paesi nei confronti delle donne, l’Italia è scivolata al 79º posto. Oltre a ciò, nonostante decenni di lotte, persiste la visione del corpo femminile come oggetto da possedere, sottomettere e utilizzare, radicata in una cultura arcaica e patriarcale. Riflettere sul passato aiuta a comprendere la nostra attuale condizione e l’immaturità del nostro Paese nel promuovere la cultura del rispetto, della parità e dei diritti.
La radice della violenza di genere è culturale, alimentata dalla disparità ancora presente in molte case italiane che influenza negativamente i comportamenti tramandati di generazione in generazione. Nonostante gli sforzi delle associazioni sul campo, i numeri continuano a lievitare. Molte donne hanno paura. Paura dentro e fuori casa. La necessità di ulteriori interventi per contrastare le diverse forme di abuso è pressante.
Nasce VIOLA: una start-up italiana con l’obiettivo di affiancarsi alle forze già in campo. Nata dall’Associazione Donnexstrada si propone di lavorare a livello internazionale. “Donnexstrada è nato prima su Instagram e forniva la possibilità di prenotare una videochiamata. Ma non bastava. Volevamo offrire più features e abbiamo deciso di investire su VIOLA” spiega Laura De Dilectis, Creatrice & CEO.
Un servizio gratuito per sentirsi più sicure per strada
Quante donne hanno provato una sensazione di inquietudine tornando a casa da sole per le strade della città? Quante avranno chiamato il fidanzato, la mamma, l’amica per non sentirsi sole?
Sappiamo che il pericolo è dietro l’angolo. Non per retorica ma ce lo dicono i numeri. Una donna viene uccisa ogni tre giorni da un uomo e le violenze e lo stalking sono incessanti. Da dicembre le donne avranno a disposizione un nuovo strumento per sentirsi meno sole. VIOLA, un’applicazione che, grazie al lavoro di tanti volontari, offre un servizio di videochiamata 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per tutti coloro che hanno paura per strada, con lo scopo di prevenire interazioni indesiderate e dissuadere potenziali aggressori.
L’applicazione va oltre il semplice servizio di videocall. È dotata di varie funzionalità e fornisce strumenti utili in situazioni di emergenza. In caso di necessità, l’App può registrare la videochiamata, generando così una prova audiovisiva. Tanto l’utente quanto il suo accompagnatore possono connettersi istantaneamente con le forze dell’ordine più vicine, direttamente dalla schermata della videochiamata in situazioni di emergenza. Le chiamate di emergenza e la geolocalizzazione verso i contatti di emergenza possono essere attivate senza la necessità di digitare. L’App offre inoltre la possibilità di configurare un sistema di avviso per informare i contatti di emergenza sull’itinerario e sul momento di arrivo a destinazione.
Infine è integrata con i Punti Viola, punti sicuri creati dall’Associazione Donnexstrada.
“In un momento di pericolo consigliamo di chiamare sempre la polizia, il nostro è un servizio preventivo e supportivo. Con l’App basterà cliccare il pulsante e la chiamata partirà. Sarà molto semplice. Prevediamo nuove implementazioni, anche grazie all’utilizzo sul campo. Siamo molto attente alla nostra community VIOLA“.
Da Donnexstrada a VIOLA guardando al futuro nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne
“Non abbiamo ancora effettuato un aumento di capitale. Siamo partite con un capitale sociale di 12.000 euro, costituendo una società composta da tre socie. La nostra sostenibilità iniziale è stata possibile grazie al supporto della community e a collaborazioni con diverse università. Tuttavia, per garantire una crescita sostenibile, riteniamo fondamentale concentrarci maggiormente sull’aspetto finanziario nel futuro.” spiega Laura. “Pianifichiamo di offrire una parte del nostro servizio gratuitamente, mantenendo un equilibrio con una sezione a pagamento che permetterà di ampliare ulteriormente l’offerta. Questa strategia ci consentirà di garantire una base solida per lo sviluppo futuro dell’App. Attualmente, stiamo cercando volontari con competenze avanzate in lingua inglese e familiarità con la tecnologia, in grado di lavorare durante le ore notturne. La collaborazione di individui con queste qualifiche ci aiuterà a potenziare le nostre attività e a raggiungere i nostri obiettivi.”
Infine a Laura interessa lanciare un messaggio a tutti “Sosteniamo tutte le persone e celebriamo tutti i generi: se prima del lancio di dicembre ci fossero persone interessate a partecipare come VIOLA tester possono candidarsi tramite il nostro sito“.
