Diventare pilota di Formula 1 non è per nulla facile, soprattutto se di soldi ne hai pochi. La via d’uscita non è semplice e, nella maggior parte dei casi, significa grandi sacrifici economici. Questo è il caso di Esteban Ocon, uno dei piloti di Formula 1 più talentuosi del momento.
L’esordio sui kart: gli inizi segnati dal sacrificio della famiglia
Se la maggior parte dei piloti può contare su un cospicuo sostegno economico dei genitori, a Esteban non è mai stato regalato niente. Sin dai tempi in cui il piccolo Ocon sfoderava il suo talento nei kart, i suoi genitori, il meccanico Laurent Ocon e la mamma Sabrine Khelfane, hanno deciso di sostenere economicamente le gare del figlio, vendendo la propria casa, sospendendo il proprio lavoro e iniziando a vivere in un camper spostandosi da un circuito all’altro.
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SostieniciEsteban inizia a gareggiare nel karting nel 2006. Il giovane Ocon va estremamente forte sui kart, tanto che nella stagione seguente porterà a casa il campionato. Nel 2008 vince il Campionato Cadetti francese, prima di spostarsi sulla scena internazionale nel 2009. Passa quindi nella categoria KF3, rimanendovi fino alla fine del 2011.
Esteban Ocon durante le stagione in KF3 PH: © Photo KSP
Il passaggio alle monoposto
Nel 2011, l’ultimo anno sui kart, vince il Campionato KF3 francese, arrivando secondo in quello Europeo. Visti i risultati, diverse squadre gli offrono la possibilità di passare alle monoposto. Così, nel 2012 così prende parte al Campionato Eurocup Formula Renault 2.0, conquistando un podio. In concomitanza con questo evento, partecipa a qualche gara del campionato Formula Renault 2.0 Alps. Il giovane Ocon si fa valere anche in questa occasione, salendo due volte sul podio.
Nel 2013 passa all’ART Junior Team, arrivando al terzo posto nella classifica finale. Nel 2014 passa alla Formula 3 e con il team Prema domina la stagione, ottenendo ben 9 vittorie. Un successo tale da catalizzare su di sé l’attenzione dei talent scout della Mercedes-AMG. Esteban Ocon entra così a far parte del programma giovani piloti della Stella e – proprio con il supporto del marchio tedesco – vince il campionato di GP3. Nel frattempo, prende parte ai test di Formula 1 con la Force India nel maggio del 2016.
Nel corso dell’anno, scende in pista anche con la Renault durante le prove libere dei Gran Premi di Spagna, Gran Bretagna, Germania e Ungheria. Ad agosto, si libera un sedile nel team Manor, motorizzato dalla Mercedes: Esteban non si fa scappare l’occasione e debutta così in gara, prendendo parte alle rimanenti nove corse del calendario. Non ottiene punti, ma fa esperienza, che gli servirà per l’anno seguente, quando scenderà in pista come pilota titolare della Force India.
L’arrivo in Formula 1 di Esteban Ocon e la sua prima vittoria
Il sogno di Esteban si è finalmente avverato: i suoi sacrifici e quelli dei genitori hanno dato i frutti sperati. Il 2017 di Esteban Ocon è molto positivo: ottiene punti in 18 gare su 20, conquistando l’ottava posizione nel Mondiale. Nonostante il clima teso con il suo compagno di squadra Sergio Perez, la coppia viene riconfermata anche nel 2018.
Questa volta, però, la vettura non è allo stesso livello della precedente: Esteban chiude solo dodicesimo nella classifica piloti. Nel 2019 Ocon resta senza un volante. Gli viene riservato il ruolo di terzo pilota alla Mercedes, ma dopo i tanti sacrifici, Esteban vuole un ruolo da protagonista in Formula 1. Successivamente firma un contratto biennale con la Renault, con la quale prende parte al Mondiale 2020.
Esteban riesce a conquistare dieci piazzamenti a punti, regalando al team il miglior risultato stagionale: il secondo posto nel Gran Premio del Bahrain. Esteban diventa pilota Alpine per il 2021 e risponde al meglio conquistando la sua prima vittoria al Gran Premio d’Ungheria del 2021. A giugno dello stesso anno viene annunciato il rinnovo di Ocon fino al 2024 con il suo team, diventando così il pilota chiave per il futuro di Alpine in Formula 1.
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