Quando noi donne viaggiamo da sole, dobbiamo mettere in conto che parenti, amici, conoscenti e persone appena incontrate ci inonderanno di una serie di pareri, consigli e avvertimenti, spesso catastrofici e spesso non richiesti mossi da più fattori: idee personali, un giornalismo spesso distruttivo, esperienze raccontate da terze persone e così via.

Ecco alcuni consigli utili e pratici sperimentati da me personalmente che condivido volentieri con chi è già in cammino e con chi sta per cominciarne uno nuovo.

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  1. Porta solo il necessario: portare sulla schiena uno zaino pieno da scoppiare e camminare con questo peso mi ha creato dolori alla schiena e alla cervicale per tutti i giorni successivi. Inoltre è difficilissimo trovare le cose quando è tutto stipato (tipo cercare solo lo spazzolino da denti o una felpa).
    Considerate se dovrete fermarvi solo pochi giorni in un posto, o prevedete che potreste non avere a disposizione un armadio intero per cui potreste ritrovarvi tutti i vestiti stropicciati, nessun ferro da stiro e dover tirare fuori tutto ogni volta che cercate quell’unico paio di infradito.
    Una volta ho letto che tra i viaggiatori “zaino in spalla” c’è un modo per capire se una cosa è necessaria o meno: tutto ciò che non entra nello zaino è superfluo e può rimanere a casa.
    Pensateci davvero: quante volte avrete l’occasione di indossare proprio quelle scarpe? In fondo non sono nemmeno poi tanto comode.
  1. Porta con te cose che possono avere diverse utilità: personalmente ho trasformato un foulard in un abitino con solo l’aiuto di una cintura. Un costume a due pezzi mi ha permesso di portare un completo intimo in meno perché ha svolto perfettamente questa funzione. Invece del pigiama porta con te un pantalone e una maglietta comodi che puoi indossare anche di giorno.
  1. Evita di esagerare con gli alcolici: se viaggi da sola devi contare solo su te stessa. Se dopo mezzo bicchiere di vino ti rendi conto che ti gira la testa e che non lo reggi lascia perdere. Ti servirà lucidità per tornare indietro da sola, per evitare di fare sciocchezze, per non metterti nei guai e un mal di testa “dopo sbornia” del giorno dopo potrebbe invalidare quell’escursione meravigliosa che sognavi di fare da molto tempo o farti inficiare sulla tua professionalità se stai viaggiando e lavorando.
  1. Crea “sorellanza”: ci sono molte donne che viaggiano sole o che sono sole nella propria città. Non avere paura di parlare e di chiedere consiglio e aiuto alle altre. Trovare un uomo che ti aiuti è semplicissimo, spesso anche senza chiederlo, ma trovare una donna che ti offre una mano ha un valore ancora più grande. Lei può capire le tue esigenze, fragilità e i tuoi bisogni meglio di chiunque altro, può darti consigli utili e diventare una tua alleata o meglio ancora un’amica. L’età, la lingua e altre differenze diventano un valore aggiunto.
    Personalmente ho trovato accoglienza e ospitalità a casa di donne che avrebbero potuto essere le mie mamme semplicemente perché viaggiavo sola e hanno voluto darmi una mano.
    Ho trovato ragazze che erano arrivate prima di me in un luogo e mi hanno mostrato tutto ciò che dovevo sapere coinvolgendomi nel loro gruppo e facendomi sentire accolta.
    Ho trovato lavoratrici che si sono fermate a parlare con me dopo il turno e che mi hanno aspettata alla fine della mia giornata di lavoro per mangiare insieme un gelato.
    Ho trovato donne che mi hanno insegnato i segreti della loro cucina locale e che mi hanno letteralmente riempita di cibo prima di farmi andare via.
    Noi donne abbiamo una potenza immensa quando siamo unite.

  1. Abbi fiducia nel prossimo: il mondo non è così cattivo come lo dipingono gli altri e i mass-media, e spesso, viaggiando sola, ho trovato molte più persone propense ad aiutarmi proprio per “proteggermi” da eventuali pericoli. Noi donne abbiamo sempre un sesto senso e capiamo quando una situazione è poco chiara o una persona non ci ispira fiducia. Fidiamoci del prossimo, ma anche del nostro sesto senso. Utilizziamo la nostra intelligenza e il nostro occhio attento per valutare le situazioni. Non c’è bisogno di “camminare sulle rotaie” per dimostrare a noi stesse quanto siamo forti e indipendenti. Lo siamo senz’altro ma facciamolo utilizzando il buon senso.
  1. Prendiamoci cura di noi stesse come quando siamo nella nostra città. Questo non deve cambiare e in viaggio dobbiamo farlo con un’attenzione in più perché anche un semplice “fuori programma” come una storta, un portafoglio dimenticato o un raffreddore possono diventare molto più pesanti se dobbiamo affrontarli al di fuori della nostra zona di comfort e da sole. Stiamo viaggiando e dobbiamo farlo con gioia, curiosità, spensieratezza, ma anche con attenzione, furbizia e buon senso.
  1. Chiedete aiuto: non incaponitevi a voler risolvere tutto da sole o a voler nuovamente dimostrare la vostra forza e indipendenza. Un sorriso e le buone maniere aiutano sempre. Individuate chi può davvero darvi una mano. Chiedete con gentilezza e con il sorriso, ma abbiate un atteggiamento propositivo. No drammi, lamentele o richieste assurde che possono mettere in difficoltà chi le riceve (ho visto ragazze arrivare in una località senza soldi e poi chiedere disperatamente in giro i soldi per pagarsi un biglietto del bus). Un conto è chiedere una mano, un’altro è comportarsi da irresponsabili e poi pretendere che qualcun altro ci risolva il problema. Gli imprevisti possono succedere ma cercate di evitarli e di programmare tutto per tempo. In ogni caso non c’è nulla di male a chiedere se proprio siete in difficoltà, ma siate sicure di voi, oneste, chiare, testa alta e sorriso. I “drammi” non servono e raramente qualcuno vi negherà una mano.
  1. Non date confidenza a tutti perché vi sentite sole. Quando si viaggia da sole spesso può arrivare il momento di solitudine e di desiderio di compagnia. Imparate a discernere chi può essere per voi una valida compagnia, chi può farlo mosso da buone intenzioni perché davvero ha piacere di stare con voi ed è interessato a ciò che avete da dire. Non serve una guida per renderci conto che una donna che viaggia sola spesso potrebbe diventare un bersaglio facile di persone senza scrupoli che potrebbero approfittarsi della sua vulnerabilità.
    Se vi sentite sole piuttosto trovate luoghi non isolati o unitevi a gruppi per escursioni o esperienze.
    Potrete godervi comunque la vostra indipendenza circondate da altre persone e senza sentirvi sole.

  1. Cercate gruppi che svolgono attività di vostro interesse. Tutti abbiamo passioni, hobby e interessi e quasi ovunque potrete trovare gruppi che svolgono una vasta scelta di attività in linea con i vostri interessi. Questo potrà aiutarvi a interagire, creare rete, trovare amici o a scoprire interessi e piacere nello svolgere nuove attività. Inoltre potrete scoprire un modo nuovo per fare ciò che già conoscete.
    Vi piace la cucina? Approfittate di una serata dove viene presentato un prodotto tipico di quel luogo, imparerete un’infinità di cose nuove in modo costruttivo, divertente e magari in una lingua nuova.
  1. Mettetevi alla prova: siete lontane dalla vostra zona di comfort, potete mettervi alla prova in qualcosa mai fatto o che vi spaventa. Affrontate le cose nuove con curiosità, ascolto e voglia di sperimentare.
    Un esempio? Non ho mai imparato a nuotare, ma quando mi sono trovata con persone che non mi conoscevano su una spiaggia e un mare meraviglioso ho deciso di provare. Ho nuotato nell’acqua alta, ho attraversato una caverna sott’acqua e ho provato la tavola da SUP!
    Sono state esperienze che non dimenticherò mai e mi hanno dato il coraggio di affrontare le mie paure in un clima spensierato, allegro e senza giudizi.

Siete in viaggio, state vivendo un momento tutto per voi: permettetevi di fare ciò che più vi piace senza ascoltare troppo i pareri esterni. Ascoltate voi stesse, vivetevi il momento e… buon viaggio!

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Sara Capurso

Sara Capurso

Mi chiamo Sara, amo leggere, scrivere, meditare, viaggiare. Sono coach di Theta Healing, una tecnica che insegna come utilizzare la nostra naturale intuitività attraverso le nostre onde cerebrali che possono modificare le nostre convinzioni. Seguimi su BuoneNotizie.it, dove ti racconto come ho fatto a cambiare la mia vita, e come anche tu puoi cambiare la tua!

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Un Commento

  • Manuela Alboreto ha detto:

    Ricordiamoci che Siamo in Viaggio, sempre ! Anche quando rimaniamo a ‘casa’ ! Il sorriso e il buon umore fin dal mattino ci mettono nella condizione di essere disponibili,… come in vacanza ! Grazie x questi consigli , ytilissimi per chi parte ! e Buon Viaggio :)