Firmato ieri, entra in vigore oggi, lunedì 18 maggio, il nuovo Dpcm del premier Giuseppe Conte, valido fino al 14 giugno.
Il 18 maggio è la data indicata dal Governo per la ripartenza delle attività economiche. Via libera per negozi, bar, parrucchieri, ristoranti, strutture ricettive. Dal 25 maggio il semaforo verde, per la riapertura, scatterà per i musei, biblioteche, palestre, centri sportivi e stabilimenti balneari.
Da oggi dunque l’Italia riparte, ricominciando ad aprire la mggior parte delle attività e consentendo agli italiani di ricominciare a fare acquisti nei negozi, frequentando i bar e i ristoranti, usufruendo di parrucchieri ed estetisti, nel rispetto delle norme.
Abbiamo raccolto le principali deroghe alle norme del Dpcm volute dai governatori di alcune regioni. Non tutte infatti si sono allineate alle intese del Governo, prevedendo alcune restrizioni. Eccone alcune:
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