Il Salone Internazionale del Libro di Torino, dopo l’esperienza online del 2020 e la prova di rodaggio in presenza dello scorso ottobre, superata brillantemente, ritorna in presenza questo mese dal 19 al 23 maggio. La 34°edizione si aprirà giovedì 19 maggio con la lectio inaugurale dello scrittore indiano Amitav Ghosh, in collaborazione con l’editore Neri Pozza e, in contemporanea, si terrà l’inaugurazione del Bookstock, lo spazio dedicato ai giovani lettori, con un intervento di Maria Falcone. La sorella del giudice Falcone racconterà agli studenti le battaglie e il lascito morale di suo fratello in occasione del 30° anniversario dalla sua scomparsa. Tanti gli stand delle case editrici aderenti e denso il programma, costituito da molte iniziative che mettono in evidenza il carattere inclusivo di questa manifestazione.
Il self publishing al Salone del libro di Torino
Tra le novità più interessanti di quest’anno è sicuramente da menzionare la partecipazione del self publishing per la prima volta nella storia del Salone del Libro di Torino. Il self publishing (l’autopubblicazione da parte dell’autore) è una realtà realtà ormai sempre più diffusa nel panorama editoriale italiano, quindi il Salone ha riservato nelle giornate di domenica 22 e lunedì 23 maggio uno spazio libreria nel pad.3 stand Q30 e, per chi volesse provarci, una consulenza con autori self publisher. Le piattaforme di self publishing e gli autori saranno presenti nell’area per momenti di confronto e presentazione dei libri.
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SostieniciIl Salone anche in ospedale con “Adotta uno scrittore”
Il progetto, ormai consolidato da vent’anni, fa incontrare gli studenti di ogni ordine e grado con autori contemporanei. Gli autori non vengono “adottati” dalla scuola, bensì dalla classe che decide di partecipare al progetto. Ogni scrittore viene lasciato libero di operare, sfruttando al meglio il tempo dell’adozione, che prevede quattro appuntamenti con gli studenti, di cui due online, uno in presenza e quello conclusivo il 23 maggio al Salone del Libro di Torino.
Tra i partecipanti, anche la sezione ospedaliera dell’istituto superiore “Gobetti Marchesini Arduino” di Torino. I giovani studenti, pazienti tra i 14 e 18 anni presso i reparti di neuropsichiatria e oncologia dell’ospedale “Margherita”, hanno scelto il romanzo “Oliva Denaro” dell’autrice Viola Ardone, che racconta la storia di una ragazzina che vive a Martorana, un paesino siciliano dominato da regole arcaiche di cui tutti sono succubi. L’autrice ha incontrato i ragazzi lo scorso 3 maggio, raccontando loro i retroscena della storia. L’esperienza della lettura è stata terapeutica per i giovani studenti, che negli attimi donati dalla lettura corale hanno trovato un momento distensivo e di grande condivisione. Una sfida riuscita che porterà i ragazzi al traguardo finale del prossimo 23 maggio al Salone del Libro di Torino.
Il Concorso letterario nazionale Lingua Madre
Il Concorso letterario nazionale Lingua Madre, dedicato alle donne migranti o di origine straniera residenti in Italia, è un progetto della Regione Piemonte e del Salone del Libro di Torino, nato nel 2005 da un’idea di Daniela Finocchi, che opera presso il Centro per il Libro e la Lettura. Le autrici hanno partecipato con racconti intimisti di esperienze di solidarietà, relazione, ma anche erotismo, libertà e desiderio di appartenenza. A vincere il Premio Speciale della Giuria popolare di quest’anno è stata Sara Ben Brahim, autrice di origine tunisina, residente a Bisceglie (BAT) con il racconto “Fiorire al mondo”, in cui descrive delinea una storia evocativa, partendo da un vissuto concreto, proponendo spunti critici sulla paura del diverso e le credenze errate. La premiazione del Concorso si svolgerà il prossimo 23 maggio alle 14.45 presso il Lingotto Fiere.
Salone del libro di Torino: non solo libri
Oltre ai libri, anche la musica torna a essere protagonista al Salone del Libro di Torino, presso il Palco Live nell’area esterna dell’Oval. Tra i tanti protagonisti che calcheranno la scena grandi nomi come Jovanotti, Ermal Meta, La Rappresentante di Lista e Massimo Ranieri. Tra gli eventi speciali la partecipazione del gruppo Shermatology, un duo di artisti di musica elettronica, formato dai fratelli Andy e Dorothy Sherman, che si esibiranno il prossimo 20maggio. L’evento è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra il Salone e il Movement Festival.
In programma anche un omaggio tra musica e parole a Franco Battiato, grazie al libro “L’alba dentro l’imbrunire” (Rizzoli Lizard) di Francesco Messina e Stefano Senardi, ma anche un incontro su “La storia del Rock” (Hoepli) di Ezio Guaitamacchi, che sarà accompagnato da Andrea Mirò, Omar Pedrini e Jessica Testa. Sarà riservato spazio anche alla musica Disco, che chiuderà il 23 maggio la programmazione del Palco live con il dj set Teo Lentini e Paolo Parpaglione.
