Procida Capitale italiana della Cultura 2022 continua a essere meta di turisti grazie alla densa programmazione di iniziative previste per tutto l’anno. Numerosi i progetti previsti nei mesi di luglio, agosto e settembre, tra rassegne, concerti, workshop, e mostre.

Arte tra cinema e musica

Il mese di luglio è particolarmente ricco di eventi nella programmazione di Procida Capitale della Cultura. Dal 14 al 16, infatti, presso i giardini dell’Albergo La Vigna è in programma “Artecinema”, il Festival internazionale di film sull’arte contemporanea in collaborazione con la galleria d’arte  “Studio Trisorio”.

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La proiezione di 10 documentari sui maggiori artisti come Bansky, Jan Fabre, Picasso, Marina Abramovic e Renzo Piano offrirà l’occasione per comprendere la loro poetica, mostrando l’evoluzione dei linguaggi dell’arte contemporanea.

Sempre a proposito di arte contemporanea, nello stesso periodo si svolgerà il “Ritual Project”, un percorso sonoro di installazioni multimediali alla scoperta delle più antiche pratiche dell’isola.

I suoni daranno vita a composizioni originali eseguite in forma di concerto da Paolo Polcari, Ubik Daniele e Leonardo Scotto di Monaco.

Le mostre di Palazzo d’Avalos

Da luglio a settembre Palazzo d’Avalos ospiterà tre delle principali mostre di Procida Capitale della Cultura 2022:

  • “SprigionArti”, mostra di arte contemporanea realizzata da 5 artisti di fama internazionale (Maria Theresa Alves, Jan Fabre, William Kentridge, Francesco Arena e Andrea Anastasio)
  • “The Tending of Otherwise” di BJCEM (Biennale dei giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo) mostra di arte contemporanea di giovani artisti provenienti da 21 Paesi diversi
  • “Fili d’ombra fili di luce”, mostra sul rapporto della comunità dei prigionieri e l’isola attraverso il lino prodotto nella colonia penale.

Procida Capitale della Cultura “in viaggio”

All’interno del programma di Procida Capitale della cultura va segnalato il progetto “Voci al Vento” a cura degli ospiti del SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) tra migranti e giovani isolani, che dal 18 al 20 luglio presso la Sala Consiliare saranno infatti coinvolti in un workshop per dialogare sulle loro storie di viaggio.

Il progetto, inoltre, continuerà a fine luglio nell’omonimo festival del racconto orale tra arti performative, interazione sociale e storie di viaggio al fine di creare un grande diario di bordo, coinvolgendo gli ospiti del SAI. 

La biblioteca vivente e un laboratorio creativo per la lettura

Anche la lettura sarà protagonista attiva nella programmazione di Procida Capitale della Cultura.

La biblioteca vivente “Happening of human books” è un’esperienza di teatro e scrittura collettiva, che unirà la comunità procidiana da luglio a settembre. Centinaia di cittadini, infatti, si trasformeranno nelle pagine di “L’immortale” da “L’Aleph” di Jorge Luis Borges, sul tema dell’isolamento, del viaggio e della ricerca dell’immortalità. La regia della performance che realizzeranno in diversi luoghi dell’isola è a cura di Davide Iodice, regista e drammaturgo napoletano.

Dal 22 al 29 settembre si terrà “Il mondo salvato dai ragazzini”, una rassegna letteraria per l’infanzia e laboratorio creativo ispirato all’omonima opera di Elsa Morante, al fine di sensibilizzare i bambini alla lettura e alle relazioni attraverso buone prassi condivise.

Procida Capitale della Cultura e il rispetto per l’ambiente

Tra gli eventi in programmazione, diversi tratteranno il tema della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente tra agosto e fine settembre:

  • “Watersurface” è una mostra a cielo aperto con tre grandi fotografi subacquei: Pasquale Vassallo, Guido Villani e Nicholas Samaras. La mostra fotografica, dedicata all’emergenza ecologica in mare, mette in luce i fondali marini del Mediterraneo. La mostra termina in un’installazione multimediale permanente nel faro di Punta Pioppeto.
  • “Nutrice” (dal 5 al 7 agosto e dal 2 al 4 settembre) è un progetto di itinerari a Procida. I visitatori saranno infatti accompagnati alla scoperta della relazione tra uomo e ambiente, attraverso l’esplorazione di orti, porti e limoneti, importanti luoghi di sussistenza dell’isola.
  • “Foschie” concluderà il mese di settembre (dal 30 al 2 ottobre). Una rassegna di arte e sostenibilità ambientale che indaga ed esplora la relazione tra arte, natura e tecnologia attraverso performance multimediali di artisti internazionali.

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Francesco Bia

Francesco Bia

Docente di lettere e aspirante pubblicista. Ho collaborato per sei anni con due settimanali locali scrivendo di attualità, cultura, spettacolo, cronaca e sport. Oggi collaboro con BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

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