Il Carnevale italiano è sicuramente una delle feste più attese del Bel Paese, complici i colori e l’atmosfera giocosa che popola le strade. Il 2023, inoltre, ha registrato dei numeri da record, come riportato da un’indagine di Cna Turismo e Commercio: cinque milioni di turisti hanno preso parte ai festeggiamenti, tra i quali due milioni si sono pure fermati a pernottare nelle città più popolari. Cifre da capogiro quelle del turismo tricolore, con incassi vicini ai tre miliardi, oltre ad un affluenza dall’estero assai cospicua, visto il mezzo milione di cittadini arrivati nella penisola. Un segnale decisamente positivo quello del Carnevale 2023, con Venezia che si conferma uno dei punti di riferimento mondiali per la festa più matta del mondo.

Carnevale 2023, le origini della festa

Il termine Carnevale deriva dal latino: carnem levare, infatti, vuol dire eliminare la carne. Tale definizione si lega alla tradizione cattolica che precedeva la Quaresima, il periodo successivo proprio al Carnevale, dove non si poteva mangiare carne fino all’arrivo della Pasqua. Non esiste un giorno prestabilito per la festa mascherata, poiché le date variano di anno in anno, a seconda della prima delle nove domeniche che precedono la Pasqua stessa. Il massimo momento dei festeggiamenti, comunque, si ha dal giovedì grasso fino al martedì conclusivo, giornata nella quale si tenevano le abbuffate finali prima del lungo digiuno. Quest’anno la data del martedì grasso è stata il 21 febbraio, mentre il sabato grasso ambrosiano, come da tradizione, è caduto precisamente quattro giorni dopo, il 25 febbraio.

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Photo by Unsplash-Ugor Arpaci

Venezia, la regina dei festeggiamenti

Ma quando si parla di Carnevale, è inevitabile mettere sotto la lente d’ingrandimento i festeggiamenti di Venezia. La città veneta ha accolto 100mila persone, costringendo il capoluogo veneto a prendere delle misure di sicurezza, come riportato da Marco Agostini, Comandante dei vigili urbani, a Sky TG24: ”Siamo stati costretti a creare dei percorsi alternativi per evitare che la gente si accalcasse troppo negli stessi punti del centro storico”.

Diversi gli spettacoli offerti dalla Serenissima, con protagoniste tradizioni nostrane ed internazionali: l’evento “Carnevale della tradizione”, ad esempio, ha richiamato ben 200 figuranti di regioni come Puglia, Basilicata, Sicilia, Piemonte, Molise, Calabria e Sardegna. Oltre alle celebrazioni nazionali, bellissimo l’omaggio a Suzhou, la Venezia d’Oriente, famosa per la propria seta, fondamentale nella realizzazione degli abiti che hanno sfilato davanti a migliaia di turisti, testimonianza di come il Carnevale italiano sia ormai un simbolo di multiculturalismo e unione dei popoli.

Carnevale di Viareggio, 150 anni di storia omaggiati da Mattarella

Uno dei Carnevali storici della Penisola è quello della città di Viareggio, in provincia di Lucca. Arrivato al suo 150° anno, la festa mascherata toscana riesce da sempre ad intrattenere chiunque ne prenda parte, grazie ad idee e soluzioni che si rinnovano di anno in anno. Quest’anno, tanto per citarne una, la mostra “Che la festa cominci…” ha regalato altissime vibrazioni artistiche, visto che l’evento si è svolto nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea. Persino il Presidente Mattarella non ha voluto trascurare una questa secolare tradizione, ricevendo al Quirinale Giorgio Del Ghingaro e Maria Lina Marcucci, rispettivamente sindaco di Viareggio e presidentessa della Fondazione Carnevale di Viareggio.

Carnevale Ambrosiano 2023, l’atto conclusivo di febbraio

Se nel resto d’Italia le date del carnevale sono pressoché identiche, ovvero il 21 febbraio come giorno conclusivo, a Milano non si segue il rito romano, bensì quello ambrosiano, motivo per cui l’ultima giornata di festa è sabato 25 febbraio. Il nome, ovviamente, richiama Sant’Ambrogio, patrono meneghino, vescovo milanese nel IV secolo a.C. che, secondo la leggenda, chiese qualche giorno in più per rientrare da un pellegrinaggio, così da poter cominciare la celebrazione della Quaresima. Il Carnevalone, come viene chiamato all’ombra della Madonnina, è un’occasione unica per prolungare i festeggiamenti e godersi l’atmosfera mascherata.

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Francesco Cretella

Francesco Cretella

Innamorato della comunicazione in ogni sua forma, specialmente se cinematografica e sportiva. Scrivo per passione e ambizione, rifacendomi ai sei elementi più importanti dell'umanità: chi, cosa, quando, dove, come e perché.

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