L’obiettivo dei bonus 2024, stanziati dall’Esecutivo, è quello di permettere – ad un bacino sempre più nutrito di utenti – la fruizione di prestazioni e servizi. Dal bonus psicologo, partito il 18 marzo 2024, ai bonus benzina: scopriamo insieme quali e quanti sono.
Il bonus 2024 più discusso: il bonus psicologo
Tra i bonus 2024 più attesi c’è il bonus psicologo. Questo tipo di sovvenzione consente, a coloro i quali dichiarino di rientrare in una soglia ISEE inferiore a 50mila euro, di poter usufruire delle prestazioni di psicologi e psicoterapeuti. Beneficiari del bonus 2024 psicologo sono, in maniera diretta, i professionisti. Il click day (cioè, la giornata a partire dalla quale potranno essere inserite le richieste sull’apposita sezione del portale INPS) è il 18 marzo 2024. Le coperture di bilancio, per questo bonus 2024, ammontano a 10 milioni di euro. Scendendo nel dettaglio, l’importo del bonus psicologo è tanto maggiore, quanto minore è la soglia ISEE del richiedente:
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Bonus 2024 per il sociale: asili nido, acquisto prima casa, social card
Quanti altri bonus 2024 sono previsti? Per coppie con figli in età inferiore a 36 mesi, con ISEE compreso tra i venticinquemila e i 40mila euro, è previsto il bonus asili nido. Analogamente al bonus psicologo, l’importo dell’assegno mensile decresce all’aumentare del valore ISEE: la forbice va dal 136 ai 272 euro.
Per i giovani alla ricerca di una casa da acquistare, esiste il bonus 2024 prima casa. A differenza di altre sovvenzioni, erogate sotto forma di voucher, questa modalità di agevolazione prevede l’accensione di mutui, a tasso fisso o variabile, presso istituti bancari. A fare da garante è lo Stato, che copre fino all’80% del costo dell’immobile. Il bonus 2024 prima casa (altresì denominato “mutuo con Garanzia Consap”) può essere richiesto, in via prioritaria, da giovani, in età compresa tra 18 e 36 anni, con ISEE non superiore a 40mila euro.
La social card dedicata a te rientra tra i bonus in uscita nel 2024: consiste in un voucher, di importo pari a 382,50 €, da spendere in generi alimentari. Altri 77,20 € sono stati stanziati a copertura di spese carburanti, per i possessori della card.
Supporto formazione e lavoro e bonus cultura
Per concludere, altri due bonus stanziati nel 2024 sono il voucher dedicato al sostegno di formazione e lavoro e il bonus cultura. Il primo è ottenibile con un ISEE inferiore a 6000 € ed è stato stanziato per riqualificare e formare ex precettori del reddito di cittadinanza, oppure individui che hanno perso l’occupazione principale. L’importo è pari a 350 €. Il bonus cultura, rinominato in carta della cultura, può essere richiesto da giovani nati nel 2005 e appartenente a nuclei familiari con ISEE inferiore a 35mila euro.
