TikTok registra oltre 1 miliardo di utenti attivi a livello globale. Nato nel 2014, racchiude contenuti di ogni tipo quali: life style, consigli make-up, dritte motivazionali, video divertenti e informativi.  Sempre più di tendenza, ormai non solo più tra i più giovani, il report annuale dei social media “What’s Next Report” di TikTok ha analizzato le tendenze sviluppate dai creator mettendo in evidenza i gusti degli utenti, allo scopo di supportare i professionisti del marketing che realizzano contenuti ad hoc sul social cinese.

Tra i social più utilizzati, gestire nei migliori dei modi TikTok può essere fondamentale per non sfociare nella dipendenza. In un’era sempre più tecnologica, in cui dominano proprio i social con profili sempre più perfetti, una rivoluzione arriva da una novità assoluta: BeReal, che consente l’uso senza filtri, mostrandosi realmente per come si è davvero e cambiando letteralmente le cattive abitudini acquisite dagli altri social media in cui dominano profili patinati e foto ritoccate.

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Come usare Tiktok: consigli costruttivi

L’app di TikTok, ideata nel 2014, è stata lanciata nel 2016 da ByteDance – una società tecnologica cinese – arrivando nel 2022 a registrare 1 miliardo di utenti attivi e raggiungendo un patrimonio netto che va oltre i 75 miliardi. Secondo i dati ed è stata scaricata 3 miliardi di volte. La creazione di un nuovo proprio profilo su questo social è intuitiva. In meno di cinque minuti si è dentro una delle piattaforme  più in voga, potendo passare il tempo guardando contenuti oppure creandoli. Spesso la loro realizzazione innesca una forte competizione, accompagnata dalla paura di non essere virali. Questa paura ha un nome specifico: FOMO Fear Of Missing Out (paura di rimanere escluso). Si tratta di uno stato ansioso provocato dal bisogno eccessivo di controllare gli altri utenti e se quest’ultimi hanno realizzato video con maggior visibilità.

Tra musiche, imitazioni, duetti e balletti, il tempo passato su questo social passa velocemente. Ma trascorrere molte ore su Tiktok non giova né alla salute, comportando disturbi come la postura errata e il bruciore agli occhi, né alla psiche per via dei confronti con gli altri utenti e degli eventuali commenti negativi degli haters, imperanti nella piattaforma che minano la serenità di molti utenti. Per un uso costruttivo dell’app da parte dei più piccoli, i genitori dovrebbero vigilare i contenuti che guardano i figli adolescenti o minorenni, poiché possono essere vittime di challenge talvolta anche pericolose.

Per prevenire la dipendenza da Tiktok in aiuto alcune strategie come monitorare il tempo trascorso sull’app e cercare di sostituire l’uso del telefono praticando un hobby.

Il nuovo social che cambierà il modo di guardarsi: BeReal

A rivoluzionare le logiche del mondo dei social è BeReal, nuova applicazione per la condivisione di foto e selfie senza ritocchi e filtri. BeReal nasce nel 2020 da due co-fondatori francesi Kevin Perreau e Alexis Barreyat. Attualmente questa nuova app è in cima tra i social network più scaricati.

Lo scopo di BeReal è quello di mostrarsi per come si è davvero, ciò vuol dire solo una parola: autenticità. Spesso l’autenticità si è persa in pose non naturali e nell’uso eccessivo dei filtri, mascherando difetti e imperfezioni. Iscriversi su BeReal è semplice. Richiede il numero di telefono, nome, cognome, data di nascita e di scattare immediatamente una foto, successivamente per confermare la registrazione verrà inviato un codice il quale dovrà essere inserito e il gioco è fatto.

La diversità di questo social rispetto a Tiktok e Instagram, sta proprio nel fatto che le foto saranno autentiche e saranno condivise solo dopo una notifica inviata dalla piattaforma. Del tutto casuale l’app invierà una volta al giorno la notifica per scattare e pubblicare una foto e gli orari sono differenti. La sua rivoluzione è proprio quella di mostrarsi in modo casuale e reale in un solo aspetto della giornata. La condivisone delle foto è visibile solo ai propri follower.

Grazie al nuovo social BeReal si fanno passi in avanti per sconfiggere stereotipi di perfezione nell’obiettivo di seguire un solo modello: il proprio, mostrandosi per quello che si è davvero.

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Monia Carriero

Monia Carriero

Determinata, sensibile e dinamica, forze motrici che muovono in me la curiosità di sapere e di riportare! Aspirante giornalista pubblicista, scrivo per Buonenotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista. Stay tuned =)

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