Si avvicina il ponte del primo maggio che come ogni anno porta con sé una gran voglia di ripartire alla scoperta dell’Italia, anche se il meteo potrebbe non essere clemente a causa di una perturbazione in arrivo da nord.

La Redazione di buonenotizie.it ha selezionato una serie di cose da vedere e di cose da fare anche in caso di pioggia.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici

Ponte del primo maggio a Venezia: la Serenissima che non delude mai

Se c’è una città che quando piove acquista ancora più fascino, questa è Venezia. Galleggia sull’acqua, i palazzi si riflettono nei canali e senza laguna non sarebbe il luogo che tutti sognano di visitare almeno una volta nella vita. Dopo aver ammirato Piazza San Marco ci si può perdere tra le calle, visitare il Teatro La Fenice o la collezione Peggy Guggenheim. All’ora dell’aperitivo si salta da un bacaro ad un altro tra spritz e cicchetti che esprimono i sapori veneziani più autentici. In caso di pioggia si può assistere all’entrata in funzione del Mose, il futuristico sistema di dighe mobili finalizzato alla difesa della città e della sua laguna proprio quando sta per verificarsi il fenomeno dell’acqua alta.

Ravenna: la città bizantina e i suoi Patrimoni Unesco

Ci spostiamo un po’ più a sud fino a raggiungere il cuore della Romagna. La storia di Ravenna è legata in modo indissolubile alle vicende che riguardano il tentativo di riconquista, da parte di Giustiniano, dei territori dell’impero romano d’Occidente finiti in mano ai barbari. Ravenna fu anche capitale dell’impero bizantino e per questo motivo la città è ricca di capolavori che ne testimoniano la grandezza. Il sito seriale Unesco di Ravenna comprende ben otto monumenti, che sono il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neoniano, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il Battistero degli Ariani, la Cappella Arcivescovile, il Mausoleo di Teodorico, la Chiesa di San Vitale e la Basilica di Sant’Apollinare in Classe.

Ma c’è un altro motivo che rende Ravenna appetibile ai turisti: è sede del luogo di sepoltura del più grande poeta di tutti i tempi, Dante Alighieri (c’è anche un treno che collega Firenze a Ravenna, i luoghi più legati alla vita del Sommo). Dopo la visita della città non può mancare un assaggio dello street food romagnolo per eccellenza, la piadina ripiena di pregiati salumi e formaggi locali, primo tra tutti lo squacquerone di Romagna.

Ponte del primo maggio a Roma: il “concertone” in piazza San Giovanni

Il primo maggio a Roma è all’insegna di musica e arte. Il concertone promosso dai sindacati CGIL, CISL e UIL, da anni ricorda l’importanza dei diritti. Il palco di San Giovanni a Roma è uno dei più ambiti dagli artisti che ci tengono a diffondere messaggi di sostegno ai lavoratori di tutta Italia. L’evento è completamente gratuito, si tiene anche in caso di pioggia e la cornice in cui si svolge, ai piedi di una delle quattro basiliche papali di Roma, è davvero suggestiva. Piazza San Giovanni è in una posizione strategica, il centro storico è raggiungibile in pochi minuti a piedi. Siamo a due passi dal Circo Massimo, dal Colosseo, da via dei Fori Imperiali e le principali vie dello shopping. Il ponte del primo maggio a Roma può essere un’occasione perfetta per una toccata e fuga nella capitale.

In Lazio sud per il primo maggio: non solo mare

Tra le province di Latina e Frosinone, nel Lazio Meridionale, si nascondono numerosi siti archeologici di importanza internazionale. Basti pensare che molti comuni sono attraversati dall’Antica Via Appia candidata a Patrimonio Unesco. Stesso iter anche  per l’Abbazia di Montecassino situata lungo la linea Gustav, ultimo baluardo tedesco prima dell’arrivo degli alleati. A Terracina, Fondi, Sperlonga, Formia e Minturno ci sono Musei Archeologici e siti romani sia all’aperto che al chiuso da poter visitare anche in caso di pioggia. Da non perdere a Sperlonga il Museo Archeologico con i resti della Villa di Tiberio, il Cisternone di Formia, ancora oggi tra le più grandi opere idrauliche di tutti i tempi e il comprensorio archeologico dell’Antica Minturnae.

Condividi su:
Mariarita Persichetti

Mariarita Persichetti

Laureata in Management con una tesi in marketing territoriale. Viaggio, scrivo, fotografo e degusto formaggi. Su Buonenotizie.it parlo di progetti sostenibili e innovativi nel turismo, cultura gastronomica e mondo. Aspirante pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici