Pausa vacanza: pensare al prossimo viaggio diminuisce lo stress

I primi mesi dell’anno sembrano essere il periodo migliore per iniziare a pensare alla prossima meta estiva, soprattutto dopo aver preso a pieni ritmi il lavoro a seguito delle vacanze natalizie. L’organizzare un viaggio è, infatti, definito dalla scienza un toccasana naturale per la mente in periodi particolarmente stressanti.

Inoltre, è proprio tra febbraio e marzo il momento piú adatto per trovare le offerte migliori per le prenotazioni.

Perché pensare al prossimo viaggio è un toccasana per la mente

Le vacanze di Natale sono ormai lontane e ci ritroviamo a pieno ritmo nella solita routine quotidiana. Per questo iniziare a programmare il prossimo viaggio conduce ad uno stacco dai soliti pensieri e fa star bene la mente. Dopo che il nostro cervello viene bombardato dai medesimi stimoli quotidiani, dargli uno “zuccherino” lo porterà ad essere molto più produttivo e meno affaticato.

È scientificamente provato, infatti, che organizzare una vacanza aumenta il rilascio di endorfine: l’ormone della felicità. La concentrazione plasmatica di questa sostanza è addirittura capace di influire positivamente sul nostro umore avendo un’azione similare a quella della morfina e di altri oppiacei. Quando siamo particolarmente stressati il nostro organismo produce l’endorfine proprio per regolare l’umore e accentuare la sensazione di gratificazione e piacere. Uscire dunque dalla propria comfort zone e immaginarsi in un altro posto, magari sotto una palma e con un mojito in mano, potrebbe aiutare a rigenerarsi dopo una riunione particolarmente impegnativa di lavoro.

Che sia una settimana, un mese o un solo week end, l’inizio di questa progetto organizzativo per l’estate influirà positivamente sulla nostra quotidianità predisponendo un atteggiamento molto più ottimistico nei confronti della vita di tutti i giorni.

I vantaggi dell’organizzare già adesso la tua vacanza estiva

Si dice che la vacanza inizia dal primo giorno in cui si inizia ad organizzare. Il solo pensiero già proietta eccitazione per tutte quelle aspettative che si creano, si entra così già nell’atmosfera del paese prescelto informandosi, pensando a cosa mettere in valigia e immaginandosi già  li.

Lasciatoci gennaio alle spalle, mese del blue monday e non a caso quello, per antonomasia, più stressante dell’anno, febbraio regala giusto il tempo di riprendersi per catapultarci in un marzo che già inizia a guardare verso l’estate. Ed è proprio questo il periodo in cui molte strutture ricettive approfittano dell’esigenza generale di una pausa per iniziare a bombardarci di offerte.

Prenotare con largo anticipo, si sa, ha i suoi benefici sia economici sia psicologici.Il settore del turismo, infatti, offre parecchi vantaggi a chi si sa muovere d’astuzia. Non solo la scelta è ovviamente più vasta ma si ha la possibilità di pagare con una percentuale di sconto importante rispetto a chi decide all’ultimo di riservare il proprio posto. Soprattutto se si punta ad agosto, i ritardatari si dovranno accontentare delle ultime scelte.

É sempre un buon momento per organizzare una vacanza

Organizzare un viaggio non è solo pensare a qualcosa di bello ma anche parlare agli altri di qualcosa di bello. Siamo animali sociali e condividere pensieri positivi ci renderà più proattivi e ottimisti. Ci si proietta a quei momenti che accadranno e che ci regaleranno sicuramente sensazioni piacevoli che si possono già quasi leggermente percepire già solo visualizzandoli.

Inoltre si interrompe per qualche momento la monotonia della solita routine arricchendo la mente di immagini confortanti, facendoci ritornare alla realtà con più creatività, attenzione ed energia.

E’ dunque importante pensare che una passeggiata in montagna tra gli immensi paesaggi, una nuotata tra acque cristalline o ancora sentire la sensazione del calore del sole sulla pelle o la sabbia tra i piedi non solo incentiverà il nostro cervello a trovarsi in uno stato di benessere futuro ma ci farà vivere con molta più serenità il nostro presente.