La stagione estiva 2022 è ufficialmente iniziata, un buon momento per scoprire i migliori viaggi in treno in Italia e per programmare vacanze a ritmo lento attraverso i paesaggi, l’arte e il gusto del Belpaese. L’estesa rete ferroviaria italiana attraversa luoghi meravigliosi così vari da poter soddisfare i gusti del turista più esigente: borghi nascosti ricchi d’arte e prelibatezze, antichi percorsi da rivivere in chiave moderna, e verdi valichi alpini di rara bellezza.
I trend di viaggio nel 2022
Quest’anno, secondo l’osservatorio EY Future Travel Behaviours, 2 italiani su 3 viaggeranno in Italia e nonostante gli intervistati si mostrino ancora cauti verso i viaggi con mezzi collettivi, nel 2021 si è registrata una ripresa dei treni passata al 32% rispetto al 15% del 2020.
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SostieniciSu queste premesse, si sono mobilitati i principali operatori del settore ferroviario italiano, Trenitalia e Italo, che dal 12 giugno hanno dato il via all’orario estivo che prevede tra le altre cose sempre più collegamenti per raggiungere mete turistiche lungo lo stivale, tra cui i piccoli borghi.
Viaggi in treno per raggiungere alcuni dei Borghi più belli d’Italia
Trenitalia mette a disposizione infatti centinaia di tratte ogni giorno per raggiungere delle vere e proprie chicche: comode fermate centrali a pochi passi dai cuori storici di borghi italiani famosi in tutto il mondo per il loro patrimonio culturale, artistico ed enogastronomico. Tra questi: Bard in valle D’Aosta con il suo Forte rimasto pressoché intatto dalla costruzione, uno dei migliori esempi di fortezza di sbarramento di primo Ottocento; Borgio Verezzi in Liguria, conosciuta per il Festival teatrale che si tiene ogni estate e che richiama artisti di fama nazionale; Grottammare nelle Marche dove il profumo d’arancio degli agrumeti inebria il Borgo Antico fin dal 1300; Chianalea chiamata anche “la piccola Venezia”, dove vivere la Calabria più autentica tra strette viuzze e incontri con pescatori intenti a costruire le loro reti prima di ripartire per il mare.
Trenitalia offre una comoda guida digitale con curiosità, cenni storici e proposte di eventi da sfogliare prima di programmare la propria partenza.
Binari senza tempo. Alla scoperta delle antiche ferrovie
Un altro avvincente progetto di viaggi in treno in Italia è “Binari senza Tempo”, proposto da Fondazione FS per ridare vita a dieci linee ferroviarie che attraversano le provincie italiane per circa 600 km. Un vero e proprio museo mobile e diffuso con percorsi da vivere a “passo di rotaia” e ritmo lento.
Le proposte sono distribuite tra nord, centro, sud Italia e isole. In Piemonte troviamo ad esempio la Ferrovia del Tanaro (linea Ceva-Ormea) con un percorso di 35 km su carrozze d’epoca, tra boschi, castelli e le acque azzurre del fiume Tanaro; in Toscana la Ferrovia della Val D’Orcia (linea Asciano-Monte Antico) e in Abruzzo-Molise la celebre “Transiberiana d’Italia” (linea Sulmona-Carpinone) tra i paesaggi del Parco Nazionale della Majella e quelli dell’Alto Molise, verdi praterie in estate e lontano ricordo delle bianche distese di neve siberiane d’inverno; a sud, la Ferrovia dell’Irpinia (linea Avellino – Rocchetta S. Antonio Lacedonia) si estende per 119 km attraversando il cuore della Campania e offrendo tutta la ricchezza della sua terra, come il pecorino Carmasciano, il tartufo nero di Bagnoli e profumati vini DOCG.
Viaggi in treno in nord Italia
Per chi sta programmando una vacanza al nord, ci sono un paio di viaggi su rotaia da non perdere.
Il Trenino Rosso del Bernina: la linea Tirano – St.Moritz
Il Trenino Rosso del Bernina corre su una delle linee ferroviarie più suggestive al mondo, divenuta anche Patrimonio dell’Umanità sotto tutela dell’Unesco e conosciuto come “l’Espresso più lento d’Europa”. Il percorso collega Tirano in Italia con St Moritz in Svizzera, attraverso una natura ammaliante tra laghi, valichi, fiumi e colori brillanti della stagione estiva. Un momento perfetto grazie alla possibilità di viaggiare su carrozze “cabrio” panoramiche per perdersi con lo sguardo nelle Alpi fino a quota 2.256 metri sulla cima del Bernina. Assolutamente consigliate le fermate intermedie per visitare i castelli e assaggiare le specialità locali.
Il Trenino del Renon per ammirare le Dolomiti dal finestrino
In Trentino Alto Adige, il piccolo trenino del Renon vi accompagnerà tra i prati dell’Altopiano del Renon, famoso per il suo profumatissimo miele; da visitare il Museo del Miele Plattern in uno dei masi più antichi della zona. La tratta fu inaugurata nel 1907 e oggi le carrozze disponibili, sia d’epoca che moderne si snodano lungo un percorso di circa 7 km da Collalbo al comune di Santa Maria Assunta, zona ricca di percorsi di trekking e sculture rocciose formatesi a causa dell’erosione del vento e del ghiaccio e note come “camini delle fate”.
Scegliere di viaggiare in treno permette di godere di ogni nuovo scorcio in totale relax. È una modalità di spostamento sicura e a basso impatto che accompagna fino al cuore delle città. Scoprire l’Italia dalle rotaie è semplice, non resta che acquistare i biglietti e partire!
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