Prendersi cura della pelle è importante non solo per un fattore estetico, ma è fondamentale anche per la salute e il benessere dell’organismo. Oltre a fornire una prima protezione contro virus e batteri, un derma sano mantiene l’equilibrio idrico e aiuta a regolare la temperatura corporea, inoltre, fa da barriera protettiva contro sostanze chimiche nocive e radiazioni solari.
Un’attenta cura della pelle può aiutare a prevenire problemi come l’invecchiamento precoce, le rughe e le macchie scure. A questo proposito un gruppo di scienziati della Northwestern University è riuscito a creare un composto capace di accelerare la riparazione delle ferite della cute e proteggere dalle scottature.
Riscopri anche tu il piacere di informarti!
Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.
SostieniciCura della pelle: il ruolo della melanina
La melanina è il pigmento responsabile del colore della pelle, dei capelli e degli occhi e la sua funzione è essenzialmente protettiva. Questa si presenta in due forme: la pheomelanina, che corrisponde ai colori giallo e rosso e la eumelanina, responsabile del colorito che va dal marrone al nero.
La maggiore o minore produzione di melanina è legata a fattori genetici. L’albinismo, per esempio, è una patologia congenita che riguarda soggetti che nascono completamente privi di melanina e quindi presentano una pelle chiarissima, dei capelli bianchi e l’iride degli occhi di colore rossastro.
Oltre a determinare le tonalità della pelle, la melanina ha la funzione di riparare l’epidermide dalle radiazioni UV, nel caso in cui ci si esponga al sole per tanto tempo e senza protezione, in particolar modo in estate, caso in cui la pelle può subire dei danni che possono durare anche per molto tempo.
In pratica, nella fase acuta, le cellule producono alcuni mediatori dell’infiammazione e il rilascio di alcune sostanze che provocano l’eritema, cioè l’arrossamento della pelle e prurito sino ai casi gravi con formazione di bolle e vescicole.
Una “super-melanina” contro le bruciature solari
Per combattere questo rischio, gli scienziati della Northwestern University hanno sviluppato una crema sintetica, definita “super-melanina”, che, una volta applicata sulla pelle lesionata dall’ustione, ne accelera la guarigione.
Lo scopo dei ricercatori americani non era certo quello di creare nuovi filtri solari, ma di realizzare una combinazione in grado di aiutare la rigenerazione della pelle in seguito a un incidente.
Quello che è stato prodotto, quindi, è una crema contenente una sorta di melanina potenziata, in grado di assorbire maggiormente i Ros, ossia delle molecole responsabili dei danni alla pelle. Gli autori dello studio hanno somministrato la super melanina ad animali da laboratorio la cui pelle era stata esposta a sostanze irritanti.
Negli esemplari trattati con questo composto il processo di rigenerazione della cute è risultato molto più rapido rispetto a quanto avviene di norma senza trattamento. In conclusione, l’utilizzo di queste creme potrebbe ridurre gli effetti negativi di una prolungata esposizione alle radiazioni.
Leggi anche:
Il papilloma virus umano: prevenire il tumore con il vaccino
Il medico di famiglia. Un supporto per le donne in caso di violenza
Diagnostica per immagini. L’intelligenza artificiale migliora le capacità del radiologo
