Giorgio Pautrie a soli 21 anni è stato costretto a interrompere gli studi, in seguito a un grave incidente stradale, che lo ha tenuto lontano dai libri per ben due anni. Ci ha dedicato un po’ di tempo prima di una conferenza stampa che ha tenuto a Milano sulla linea di integratori alimentari “LONGY“, lo scorso 25 ottobre, per raccontarci la sua storia.

Un incidente quasi fatale

Una sera del 2010, Giorgio, fermo in coda in autostrada, è stato tamponato violentemente e si è rotto l’osso del collo. Le possibilità di sopravvivere erano bassissime, ma lui rientra in quella piccola percentuale di chi ce l’ha fatta.

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La frattura non era operabile; dunque i medici gli hanno consigliato di prendere tanta vitamina D, in modo da favorire la naturale calcificazione delle ossa. Giorgio è rimasto immobile con il primo collare per otto mesi. In questo periodo ha iniziato a prendere una serie di integratori alimentari, grazie a suo padre che si è rivolto a un amico, il dottor Andrea De Zanetti, titolare della farmacia Legnani (punto di riferimento a Milano per la medicina naturale specializzata nella produzione di integratori alimentari di alta qualità), chiedendogli aiuto per favorire il recupero osseo e muscolare del figlio.

La rinascita di Giorgio

Dopo essersi ripreso, Giorgio voleva recuperare il tempo perso con l’università. Per migliorare le sue capacità di memoria e di concentrazione, si è rivolto nuovamente al dottor De Zanetti, che gli ha preparato un apposito prodotto ottenuto selezionando quindici componenti attivi. Questa accurata combinazione di ingredienti naturali consentiva di avere più ore di alta concentrazione, mantenendosi rilassati e ottimizzando dunque l’apprendimento.

Giorgio si è laureato nel giugno 2015, dando 23 esami e tesi in soli 392 giorni. Dopo la laurea, ha intrapreso una collaborazione con il dottor De Zanetti e la sua equipe e con il fratello Carlo ha presentato l’idea per la creazione della startup al concorso organizzato da Speed MI Up, l’incubatore di Università Bocconi, Camera di Commercio e Comune di Milano. È nata così la sua startup che ha introdotto sul mercato “MIND THE GUM“, un integratore alimentare sotto forma di chewing gum che ha ottenuto un successo globale.

Successivamente, dall’idea di rendere accessibili al grande pubblico le recenti scoperte sulla longevità, è nata “LONGY“, una linea di integratori alimentari che racchiude i principali elementi anti-invecchiamento.

Una mentalità vincente

La loro azienda è partita subito forte, ma successivamente ci sono stati momenti di stallo, in cui ottenere risultati sembrava impossibile.

Giorgio ricorda un episodio in particolare: “Ho pensato di mollare il primo giorno dopo il lancio. Parti con tutta la buona volontà del mondo, ma le critiche non mancano mai. Era il 12 dicembre 2015 (giorno del lancio in Bocconi), quando su un gruppo di un’associazione studentesca, un ragazzo ha detto che non avremmo mai venduto una gomma a 4 euro“.

Giorgio affronta questi momenti difficili con il suo metodo, derivato dalla sua vicenda: “Tutto quello che succederà non potrà mai essere peggio di quell’incidente: passato quello, in qualche modo il resto lo risolvi. Ma la cosa veramente fondamentale per me, altrimenti avrei già mollato, è stata ed è tutt’ora la presenza di mio fratello: le problematiche assumono una forma più facile da gestire quando si è in due ad affrontarle“.

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Giulia De Giacinto

Giulia De Giacinto

Giulia De Giacinto. Appassionata di Motorsport, in particolare di Formula 1; mi piace raccontare le sue connessioni con la sostenibilità e storie di grande ispirazione. Attualmente scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista. Aspirante pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

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