L’acqua, definita anche oro blu del pianeta o petrolio del futuro, è indispensabile per la sopravvivenza. Questo elemento è vita non solo per l’uomo, composto dal 75% d’acqua, ma anche per tutti gli altri essere viventi sul Pianeta nonché per l’ecosistema nella sua interezza.

Tra inquinamento, sprechi, pratiche insostenibile e cambiamenti climatici questa risorsa vitale non è accessibile a milioni di persone. Per un cambio di rotta l’azienda Marine Tech ha dato vita alla start-up francese HelioWater, nell’obiettivo di rendere l’acqua potabile alla portata delle popolazioni più bisognose. Questa ha dato vita a un’innovazione tecnologica grazie a cui l’acqua salata del mare, (e in generale quella non potabile) viene trasformata in acqua potabile: il suo funzionamento si basa sul ricorso dell’energia solare.

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HelioWater: il suo funzionamento innovativo

L’azienda Marine Tech, da più di 20 anni operativa nel settore marino, ha dato vita a HelioWater in cui sono protagoniste delle cupole costruite su un telaio metallico funzionante tramite i raggi solari.

Quest’ultimi riscaldano l’acqua marina o inquinata presente all’interno delle cupole, facendola evaporare e condensare. La temperatura al loro interno è alta permettendo così di abbattere batteri e germi. Le goccioline create dal processo di condensazione, vengono raccolte, per poi passare all’ultimo processo di questa tecnologia innovativa. Tramite l’aggiunta dei minerali si rende l’acqua potabile.

All’interno delle cupole, create da materiale riciclato, avviene un processo di purificazione dell’acqua totalmente naturale, senza emissioni di CO2. In ogni sfera si posso produrre circa dieci litri d’acqua al giorno.

Questa innovazione rappresenta un’importante opportunità per aiutare le popolazioni in ginocchio per la mancanza di acqua potabile, permettendo anche produzioni in loco. L‘Unicef e l’Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità, nel loro rapporto del 2019 hanno riportato come un terzo della popolazione mondiale non abbia accesso all’acqua potabile.

 

L’attività di HelioWater: la sua diffusione

L’attività di HelioWater è partita in diversi Paesi: il suo co-inventore, Thierry Carlin, ha esportato cupole in Oman, Tahiti e alla Polinesia francese. Poste vicino a fonti d’acqua non potabile, mettono in moto il loro processo innovativo. Enrique Encinas, fondatore di Nueva Tierra Consulting, attratto da questo progetto ha deciso di lanciarsi in un processo di commercializzare delle cupole in Spagna e America Latina.

Il Direttore Generale Gilles Nolibe, fondatore di Cesigma Signals and Systems, si è affidato a 20 sfere Helio, 5 delle quali destinate a una scuola del sud del Madagascar.

L’acqua al centro del dibattito: gli interventi per la sua mancanza

Nelle ultime settimane l’acqua è al centro degli argomenti del giorno. In questo 2022 si sono verificati infatti gravi problemi di siccità, dettati dai cambiamenti climatici che determinano l’impoverimento dei bacini idrici e il disseccamento del suolo, portando a danni impattanti, in particolare sul settore agricolo.

Per fare fronte a questa criticità, verificatasi anche in Italia, il governo tramite il Pnrr, Piano Nazione di Ripresa e Resilienza, ha stanziato fondi proprio a supporto alle aziende del comparto. Dal 23 maggio fino al 23 giugno, le micro e piccole medie imprese hanno inoltre la possibilità di usufruire di un fondo stanziato dal Ministro Giancarlo Giorgetti, che ha messo a monte 5 milioni di euro destinati a investimenti progettuali innovativi, con uno sguardo al futuro nel settore agricolo.

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Giornata mondiale dell’acqua 2022: cosa stiamo facendo per migliorare la situazione idrica

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Monia Carriero

Monia Carriero

Determinata, sensibile e dinamica, forze motrici che muovono in me la curiosità di sapere e di riportare! Aspirante giornalista pubblicista, scrivo per Buonenotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista. Stay tuned =)

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