Negli ultimi tempi, sta esplodendo il fenomeno dei farmaci dimagranti che fanno perdere peso in maniera molto rapida. Medicinali, in uso principalmente per il diabete, sono diventati famosi per il loro effetto dimagrante. Tuttavia, questo utilizzo improprio sta provocando una carenza per i pazienti che sono affetti di malattie croniche, che dipendono da essi per gestire al meglio la loro condizione di salute.
Ma è davvero l’unica alternativa? Perdere peso con i farmaci dimagranti può sembrare la strada più facile, vediamo insieme quali sono le alternative più durature e sane.
Farmaci dimagranti: una questione globale
Questo fenomeno prende inizio negli Stati Uniti, dove sempre più persone sono disposte a pagare 1.300 dollari al mese senza copertura assicurativa, per questi farmaci dimagranti, col solo obiettivo di perdere peso e di farlo in modo veloce. Uno studio pubblicato su Aesthetic Surgery Journal, nel 2024, ha evidenziato un interesse crescente verso questi farmaci, da parte di molte celebrità statunitensi, come Kim Kardashian, per scopi puramente estetici.
Secondo il report di Goldman Sachs, dal titolo Weighing the GLP-1 market, pubblicato nell’aprile 2024, il mercato globale di questi farmaci potrebbe raggiungere un valore di circa 100 miliardi di dollari entro il 2030. Questa tendenza sta esplodendo anche in ambito europeo, dove i sistemi sanitari pubblici arrancano nella competizione con l’uso off-label di questi farmaci. Sempre più persone infatti, li acquistano senza una prescrizione medica, causando potenziali danni a se stesse e a quanti avrebbero bisogno di utilizzarli per il loro uso specifico – come per il diabete – e che ora faticano a trovarli.
Perdere peso in modo naturale
Ricorrere ai farmaci dimagranti spesso può risultare la via più breve e facile, ma non rappresenta certo la scelta migliore per la salute, poiché potrebbe comportare gravi effetti collaterali, che possono perdurare nel tempo e influenzare il comportamento alimentare. Sono numerosi gli specialisti che denunciano un uso sconsiderato di questo farmaco, sottolineando l’importanza di rivolgersi a uno specialista. Ad ogni modo, prima di far ricorso a uno specialista, è necessario essere consapevoli del fatto che esistono vari metodi naturali per prendersi cura di sé e del proprio corpo:
Ecco alcune strategie sane e naturali per dimagrire:
- alimentazione equilibrata: mangiare bene è il primo passo per perdere peso in modo sano. Non è tanto il seguire una dieta drastica, ma il preferire abitudini alimentari equilibrate, come la regola dell’80/20, ossia per l’80% mangiare sano e per il restante 20% concedersi qualche sfizio meno salutare. Anche se evitare quasi del tutto i cibi poco salutari sarebbe un obiettivo a cui tendere;
- attività fisica regolare: muoversi ogni giorno, aiuta non solo a bruciare calorie, ma anche a migliorare l’umore e il metabolismo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consiglia di praticare almeno 150 minuti a settimana di attività fisica moderata;
- gestione dello stress: perdere peso non è solo una questione di calorie, ma anche lo stress può sabotare persino la dieta più equilibrata, portando a mangiare in modo compulsivo e favorendo l’accumulo di grasso addominale;
- sonno di qualità: dormire a sufficienza è importante per condurre uno stile di vita sano. Un sonno di qualità aiuta il corpo a rigenerarsi, influisce sul metabolismo e migliora il benessere generale.
Un percorso personale e sostenibile
Perdere peso non è una soluzione rapida, ma è un percorso personale che richiede costanza, pazienza e consapevolezza. Anche se i farmaci dimagranti possono sembrare la soluzione più rapida nel dimagrire, spesso presi senza un controllo medico, possono portare a rischi significativi per la salute.
Dimagrire non dovrebbe essere un qualcosa guidato da pressioni estetiche o mode: stare bene con se stessi è il primo passo. Non è il numero sulla bilancia che conta, ma come ci si sente dentro e fuori.

