Scrivere fa bene alla salute. Si tratta di una terapia a prova d’inchiostro con cui sfogare pensieri, preoccupazioni e dubbi su carta o tramite il pc: questo aiuta davvero a liberare la mente. Scrivere rappresenta, infatti, una forma terapeutica che non comporta alcuna spesa ma solo dei benefici sia per la mente, sia per il corpo, come dimostrano diversi studi.

Scrivere fa bene alla salute: una palestra per la memoria e la concentrazione

Sono tanti i metodi per star bene e la scrittura è uno di questi. Riportare nero su bianco i pensieri che si hanno in testa aiuta a tenere allenata la memoria: esempi tangibili sono la lista della spesa e i post-it grazie a cui si memorizzano le commissioni importanti.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici

Scrivere fa anche bene alla concentrazione in quanto aiuta a focalizzarsi sui concetti che si stanno mettendo nero su bianco, evitando che la mente divaghi. A dar prova di tutto questo, uno studio condotto nel 2013 pubblicato su Scientific American, realizzato da alcuni ricercatori neozelandesi. Osservando un gruppo di pazienti è stato rilevato come 49 di questi abbiamo avuto molti benefici grazie alla scrittura.

Quali sono i benefici della scrittura?

Sono tanti i benefici forniti dallo scrivere, tra questi:

  1. ridurre l’ansia: prendere carta e penna aiuta la mente a focalizzarsi sull’obiettivo, facendo ordine tra le preoccupazioni e rilassandosi
  2. stimolare la creatività: in questo senso è molto efficace la scrittura a mano capace di incentivare la fantasia, prevenendo anche l’invecchiamento cerebrale
  3. stimolare l’apprendimento: per esempio prendere appunti durante una lezione aiuta ad avere maggiore concentrazione e fare propri i concetti in tempi più rapidi
  4. avere un ordine mentale: che si tratti di presentare un programma, raccontare un episodio, realizzare un tema, scrivere una scaletta aiuta a far ordine nei concetti che si desidera esprimere

Il potere della scrittura: il journaling

Per quanto riguarda il benessere psicologico scrivere a mano è uno strumento molto potente. Fonte di liberazione dai propri pensieri in questo senso a dare supporto è il journaling. Si tratta di un rituale di scrittura quotidiano attraverso cui dare voce ai propri pensieri sia in positivo che in negativo. È un diario personale a tutti gli effetti.

Abitudine nata negli Stati Uniti, è suggerita anche nell’ambito dei percorsi di coaching. Sono molteplici i life coach che il consigliano il journaling, raccontando suoi social il suo potere.

La pratica del journaling prevede la possibilità di compilare un diario composto da pagine vuote, riportando così le proprie sensazioni liberamente, oppure può essere precompilato. In quest’ultimo caso si risponderà ad alcune domande presenti all’interno delle pagine, il cui intento è quello di far lavorare sull’inconscio, analizzando i propri stati d’animo.

Spesso questa pratica di scrittura è associata anche alla gratitudine. Riportare su carta gli aspetti della propria vita per cui si è grati rappresenta un allenamento quotidiano al pensiero positivo.

 

Leggi anche:

Psicoterapia: aumentano le richieste ma anche l’offerta 

Cos’è il journaling, l’uso terapeutico della scrittura

Condividi su:
Monia Carriero

Monia Carriero

Determinata, sensibile e dinamica, forze motrici che muovono in me la curiosità di sapere e di riportare! Aspirante giornalista pubblicista, scrivo per Buonenotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista. Stay tuned =)

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici