Si parla di pelle secca quando la cute appare disidratata e talvolta screpolata. È una condizione che si verifica, generalmente, durante la stagione invernale, a causa delle temperature molto basse che colpiscono alcune zone del corpo, più esposte agli agenti atmosferici, come viso e mani. La secchezza può manifestare conseguenze al derma, come disidratazione, desquamazione, arrossamento, pelle ruvida al tatto e prurito. Secondo gli esperti, questa problematica può essere prevenuta e limitata seguendo semplicemente alcune buone abitudini.

Pelle secca: cause e conseguenze

A causa delle rigide temperature, la pelle può subire una restrizione dei vasi sanguigni, un meccanismo fisiologico dell’organismo per non disperdere il calore, che impatta sulla vascolarizzazione della pelle e quindi rallenta la produzione di lipidi, una sostanza presente nei tessuti in grado di mantenere la pelle morbida e idratata. Per cui, le labbra che bruciano, la pelle del viso che tira e le mani screpolate a volte fino a squamarsi, sono tutte conseguenze del film idrolipidico assottigliato, per via degli agenti esterni.

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Ci sono anche altre cause che provocano la pelle secca, come stare in ambienti molto riscaldati per molto tempo, in quanto il calore secca l’aria, oppure alcune predisposizioni ereditarie e senza dubbio l’avanzare dell’età. In alcuni soggetti predisposti, anche le fragranze possono provocare una dermatite allergica da contatto, un’eruzione cutanea infiammatoria che si verifica quando la pelle entra in contatto con alcune sostanze come cosmetici e profumi.

Consigli pratici contro la pelle secca

Il primo consiglio è sicuramente quello di idratare la pelle del viso, applicando durante il giorno una crema barriera contro gli agenti atmosferici, mentre di notte sceglierne una riequilibrante per contrastare l’aggressione subita durante la giornata. Inoltre, è preferibile utilizzare un balsamo nutriente per mantenere le labbra morbide e idratate, evitando i fastidiosi taglietti, mentre per la zona occhi è consigliabile applicare gel o creme specifiche per idratare. Ogni volta che ci si lava le mani è buona abitudine applicare una crema emolliente.

Inoltre, è possibile limitare i danni seguendo qualche consiglio: secondo la dottoressa Marzia Baldi, responsabile dell’ambulatorio di Dermatologia di Humanitas Gavazzeni a Bergamo, intervistata dal Corriere della Sera: “Quando si fa la doccia meglio scegliere l’acqua tiepida per evitare lo choc termico con conseguente eritema ed in alcuni casi orticaria. La maggior parte delle persone usa troppo sapone, quando fa il bagno o la doccia, il che può irritare la pelle. il sapone ha infatti un elevato ph e dunque la capacità di alterare il ph superficiale della pelle. I residui di shampoo o balsamo, quando si lavano i capelli, rimangono sul collo e sulla schiena, dopo il risciacquo, possono causare, una volta asciutti, eruzioni cutanee in chi ha la pelle sensibile. Meglio allora sciacquare bene a testa in giù i residui dei prodotti utilizzati”. 

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Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio

Mina Del Nunzio, laureata in scienze della comunicazione e dell'informazione con master in copywriting. Lavoro come blogger e copywriter aziendale. Collaboro con buonenotizie.it e partecipo al laboratorio di giornalismo per diventare pubblicista.

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