L’editoria italiana sta catturando sempre di più il favore dei mercati esteri. Grazie al fenomeno de “L’amica geniale” e il conseguente interesse per altre opere letterarie nostrane, nell’ultimo biennio gli autori italiani contemporanei hanno riscosso grande successo in Europa (ma non solo). Carlo Collodi, Dante Alighieri e Umberto Eco formano il podio degli scrittori italiani più tradotti al mondo, ma la medaglia di legno va proprio a Elena Ferrante, che occupa già un posto d’onore tra gli autori più amati e controversi. Stefania Auci è destinata a seguirla? E chi altri con lei?
L’amica geniale: numeri da record e dibattiti irrisolti
Il successo di Elena Ferrante con la tetralogia de “L’amica geniale” è ben noto anche ai non amanti della letteratura. Dalla saga, infatti, è nata una fortunata serie televisiva distribuita anche all’estero da Fremantle (una versione con i sottotitoli) e nei Paesi anglofoni con il titolo “My brillant friend”. È da poco uscita la terza stagione, da cui si è subito riacceso il dibattito sulla figura misteriosa di Elena Ferrante. La tetralogia ha venduto oltre dieci milioni di copie: il modo in cui viene dipinta Napoli e una narrazione al femminile sembrano essere gli ingredienti vincenti sia per il pubblico nostrano sia per quello estero.
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SostieniciNon tutti sono amanti della saga, che raccoglie molte opinioni contrarie, ma l’interesse per l’autrice ha ormai raggiunto anche chi la saga non la conosce affatto. Elena Ferrante è lo pseudonimo di una brillante scrittrice che ha preferito rimanere nell’ombra. Secondo alcuni, questo ne ha favorito il successo – creando un ulteriore alone di mistero e fascino esterno alle vicende raccontate – ma c’è anche chi pensa che, ormai, dopo che sono state fatte congetture, ricerche, inchieste e confessioni verosimili, l’autrice dovrebbe rivelarsi ufficialmente al pubblico. L’unico dato certo è che il fenomeno editoriale de “L’amica geniale” ha contribuito a creare interesse per parte della storia italiana e, forse, anche per il mercato editoriale.
Il futuro delle autrici italiane
“L’amica geniale” non è l’unica saga italiana che ha riscosso tanto successo. Stefania Auci è l’autrice dei recenti fenomeni editoriali “I Leoni di Sicilia” e “L’inverno dei Leoni” che sono forse destinati a seguirne le orme. La saga della famiglia Florio ha conquistato prima il pubblico italiano e poi quello estero, fino ad arrivare a Casa Disney. La compagnia, infatti, ha in programma la produzione di una serie televisiva diretta da Paolo Genovese basata sui due best seller. “L’inverno dei Leoni” è stato il libro più venduto in Italia nel 2021 e ha raggiunto anche la top ten degli esordi più venduti in Francia nel 2021, al sesto posto.
Ma non è sola. Stefania Auci è nella classifica francese insieme a Viola Ardone, che con “Il treno dei bambini” si piazza nona e segue la scia delle autrici italiane che stanno facendo innamorare il pubblico. Chi altri le seguirà? Ilaria Tuti, con il suo “Fiore di roccia”, ha già conquistato molti lettori ed è sicuramente sotto i riflettori per i prossimi prodotti editoriali. Tra qualche tempo, poi, sarà assegnato il Premio Strega, che sarà senz’altro da tenere d’occhio in ottica “futuri successi” e da cui potrebbe emergere qualche esordiente per farci appassionare come hanno fatto e stanno facendo diversi autori italiani contemporanei.
Il mercato editoriale italiano, sesto al mondo e quarto in Europa, sta sempre più affermandosi anche grazie a nuovi talenti che contribuiscono alla ripresa di un settore che è sempre più interessante e vitale.
