Qual è la vera chiave del successo per i tuoi figli?

Buongiorno e bentornati. Chi segue questa rubrica sa che il suo obiettivo è dare strumenti concreti a mamme e papà per migliorare la comunicazione e l’intelligenza emotiva in famiglia.

Scegliere di perseguire una genitorialità positiva e consapevole richiede uno sforzo, significa mettersi in gioco costantemente come genitore eppure è la chiave del successo per i tuoi figli.

Perciò non mollare se non ottieni un risultato nell’immediato, si tratta di un’educazione a lungo termine e so che può essere davvero sfidante o sfinente a volte ma vale la pena perseverare.

Cosa impatta sulla leadership tua e di tuo figlio

Per aiutarti nel farlo, oggi ho pensato di condividere il parere di uno dei padri fondatori a livello mondiale della Pnl: Robert Dilts perché tu possa alimentare la tua forza e il tuo coraggio.

Dilts dice la sua in modo molto esaustivo in un’intervista recente in merito alla leadership, dove per leadership intendiamo l’abilità di guidare se stessi e gli altri nel mettersi in azione avendo ben chiara la direzione (non il traguardo).

A suo avviso (50 anni di esperienza come coach di personaggi come Steve Jobs per esempio) le due caratteristiche più impattanti in un leader sono la fiducia in se stessi e nel proprio sistema di credenze.

Cos’è un sistema di credenze

Il sistema di credenze è l’insieme di cose che ti permettono di credere in te stesso come persona, come genitore, come professionista. Ma anche ciò che credi degli altri, di tuo figlio, di ciò che credi possibile e così via.

Le credenze programmano letteralmente la nostra mente che influenza le nostre azioni e di conseguenza i risultati.

Le credenze risiedono nella sfera inconscia di un individuo che, senza gli strumenti per divenirne consapevole, vive la propria vita  in modo passivo governato da esse.

Indovina come si creano?

In primis si assorbono quelle della famiglia di origine: frasi ripetute nel tempo per anni, oppure messaggi ricevuti dalla società o ancora il significato che ognuno dà alle proprie esperienze personali.

Quindi in qualità di genitore per prima cosa è utile per te capire quali sono le tue credenze limitanti: quelle che proprio vuoi evitare di tramandare a tuo figlio. Il passo successivo sarà modificarle (o farti aiutare nel farlo).

Inoltre comprendere che il tuo ruolo e quello degli educatori o altri adulti che ti affiancano nella cura di tuo figlio è determinante in questo senso perché nei primi 6 anni di vita i bambini assorbono l’ambiente solo a livello inconscio. 

Anche per quanto riguarda la fiducia in se stessi, le fondamenta si gettano nei primi anni di vita. Per questo è importante trattare il bambino fin da subito con rispetto e tenendo in considerazione la sua volontà.

Per questo è importante aiutarlo a fare da solo gestendo le tue paure con la consapevolezza di essere un supporto per rialzarsi, non per evitare le sue cadute.

Rispettando i suoi tempi, con pazienza e mettendolo il più possibile nelle condizioni di agire e fare così esperienza del proprio corpo e dell’ambiente.

Ti stai chiedendo perché ti racconto questo? Perché questo è ciò che risponde alla domanda “qual è la chiave del successo per tuo figlio?”

E per successo non intendo un futuro da imprenditore o con stipendio a 6 cifre ma intendo il successo di vivere una vita soddisfacente al massimo delle proprie possibilità e in linea col proprio sentire.

La chiave del successo per i tuoi figli è…

In ultimo, come genitori ed educatori è importante essere promotori di un cambiamento culturale che miri a uno shift: passare dalla cultura del successo/fallimento che dà importanza solo al risultato… alla cultura dell’apprendimento che dà importanza al processo e (sia quando il risultato è positivo sia quando è negativo) invita a porsi la domanda: “Che cosa hai imparato?”  Una domanda chiave, il cui passo successivo dovrà essere la condivisione della risposta così che a beneficiarne sia il gruppo (la comunità, il team di lavoro, la famiglia, la classe) e non solo il singolo.