Una diagnosi di Alzheimer in famiglia porta con sé un numero indefinito di domande, dubbi e paure. I libri possono aiutare ad affrontare la malattia con adulti e bambini. Trovare consigli, conforto e nuove prospettive nelle parole degli altri può essere un ottimo punto di partenza per iniziare a relazionarsi con un’esperienza così complessa.
Un manuale per adulti che vogliono imparare ad affrontare l’Alzheimer
“Vivere con l’Alzheimer” è un libro scritto nel 2021 da Antonio Guaita e Bianca Maria Petrucci in collaborazione con la Federazione Italiana Alzheimer; si tratta di un vero e proprio manuale che mira a dare un supporto concreto a tutti i caregiver, più di 7 milioni in Italia (fonte: Istat 2018), per prendersi cura con consapevolezza e in maniera costruttiva dei loro familiari malati.
Riscopri anche tu il piacere di informarti!
Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.
SostieniciIl libro è rivolto agli adulti e ha un profilo estremamente pratico, con consigli utili in molteplici ambiti della vita quotidiana per assistere persone affette da Alzheimer: dall’alimentazione all’igiene personale, dall’abbigliamento ai rapporti sociali, dalla comunicazione alle attività ricreative. Una parte importante è poi dedicata alle strategie per gestire e mitigare gli sbalzi di umore, l’insonnia, il vagabondaggio e tutte le manifestazioni della malattia che si presentano nel tempo.
Approcciare il disturbo attraverso un manuale di questo tipo può aiutare a fare la differenza nella cura in famiglia, proprio come titola uno dei capitoli: “Al di là dei farmaci si può fare molto”.
Un elefante e il mare per raccontare l’Alzheimer ai bambini
Quando un anziano sviluppa una forma di demenza, anche i piccoli della famiglia vengono coinvolti in questo grande cambiamento. Infatti, spesso di fronte ad una persona affetta da Alzheimer, i bambini sono confusi o spaventati non riuscendo a comprendere ad esempio perché il nonno non ricordi più il loro nome o inizi a piangere all’improvviso. Il modo in cui i genitori gestiscono la situazione ha un grande impatto sull’approccio che i bimbi riusciranno a sviluppare nei confronti della persona a loro cara.
Le favole e i libri per l’infanzia possono rivelarsi un meraviglioso strumento per gli adulti per avvicinare con dolcezza i bambini al mondo dell’Alzheimer. Maria Giròn con “Arturo e l’elefante” e Clare Helen Welsh con “La Marea” aiutano ad esplorare la perdita di memoria rendendola accessibile ai più piccoli.
“Arturo e l’elefante” è un albo di delicate illustrazioni che narrano dell’avventura di un bimbo, Arturo e di un grande elefante triste per aver perso la memoria. La condivisione, il divertimento, la dolcezza e l’amore aiuteranno l’amico a quattro zampe a ritrovare preziosi momenti di luce.
“La Marea” è un toccante albo illustrato del 2019 che offre la prospettiva di una bambina sulla perdita di memoria del nonno. Durante una giornata di spiaggia in famiglia, la piccola inizia a notare gli insoliti comportamenti dell’anziano ed emergono in lei tristezza e rabbia. Le parole della mamma, però, riusciranno a dare nuovi orizzonti al loro amore: grazie alla delicata metafora della marea, la bimba comprenderà la causa di questi cambiamenti e di come i ricordi del nonno siano divenuti uguali alle onde del mare, che giungono a riva e svaniscono in un continuo fluire.
Leggi anche:
Giornata Mondiale dell’Alzheimer: a che punto siamo con la ricerca delle cure?
