Con il vaccino per il Covid-19 la scienza riscrive la storia.

Forse l’umanità è riuscita a trovare il vaccino contro il coronavirus. Da settimane è ormai aperto il dibattito su quale sarà il vaccino più efficace, senza però dare il giusto peso al fatto che in meno di un anno si stanno già sperimentando dei validi vaccini per il Covid-19. “Sarebbe la più grande impresa che la scienza e l’uomo abbiano mai fatto nella loro storia”. Lo dice Burioni nel corso della trasmissione “Che Tempo che fa”, ma lo dicono anche i dati delle ricerche scientifiche messe in campo per debellare le più gravi pandemie della storia.

Lotte lunghissime contro le malattie

Fin dall’antica Grecia si intuiva che un individuo dopo essere stato affetto da un morbo ed esserne guarito aveva meno probabilità di venirne infettato di nuovo. Ma solo nel 1796 con Edward Jenner si ebbe il primo vaccino della storia: quello contro il vaiolo. Una malattia di cui si hanno testimonianze risalenti al 1545 in India e che venne debellata completamente nel 1980. Quindi oltre 250 anni per trovare la cura e altri due secoli per eradicare il morbo.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici

Nel 1817 ci furono delle vere e proprie pandemie di colera in India, Asia e successivamente nel resto del mondo. Gli studiosi sono concordi nel contare sette differenti ondate. In questo caso il vaccino venne studiato e sperimentato da Louis Pasteur nel 1879. Solo nel 1885 venne approvato quello di Jaime Ferràn, perché primo a immunizzare gli esseri umani contro la malattia. Sei anni di lavoro per trovare il rimedio a questa malattia.

Il caso della poliomielite e della meningite

Un’altra malattia che mise in ginocchio diverse nazioni, specialmente in America, fu la poliomielite. La prima grande epidemia documentata fu nel 1894 negli Stati Uniti, specialmente in Vermont. Anche in questa occasione la ricerca scientifica si mise subito in azione per trovare un vaccino. I primi test furono attuati dal College of Physicians of Philadelphia sotto la direzione del dottor Jonas Salk nel 1952. I vaccini, per tutti e tre i differenti tipi di polio, vennero approvati e diffusi solo nel 1963. Ci vollero nove anni per sconfiggere la poliomielite.

Ultimo in ordine di tempo è il vaccino contro la meningite che miete migliaia di vittime dagli anni novanta, specialmente in Africa. La cura dopo oltre un decennio di sperimentazione ha avuto l’approvazione nel 2014, ma solo dal 2019 è stato concesso il permesso di diffusione del vaccino, dopo oltre trenta anni di ricerca.

Le battaglie perse contro l’HIV e la malaria

A onor del vero bisogna anche dire che non sempre si è scoperto un vaccino. L’influenza spagnola per esempio si modificò e divenne meno mortale dopo tre differenti ondate. Le ricerche che continuano ormai da decenni contro l’HIV sono ritenute dagli scienziati sostanzialmente fallimentari. Mentre per quanto riguarda la malaria, si è raggiunto un vaccino efficace al solo 30% a causa della capacità impressionante della malattia di diventare immune ai farmaci.

Vaccino Covid-19: una gara mondiale

I vaccini dell’americana Pfizer e della tedesca BioNTech, pur non avendo completato tutte le fasi del processo, sembrano avere un’efficacia di prevenire l’infezione di coronavirus rispettivamente del 90 e del 94%. Un ottimo risultato se confrontato con il vaccino dell’influenza stagionale che di solito si attesta attorno al 70/80%.

La realizzazione di un vaccino è composta di diverse fasi che vanno dall’analisi del virus alla sperimentazione. Quest’ultima fase parte con test preclinici (su animali) di solito roditori e poi scimmie, per passare poi agli studi clinici (sull’uomo). I test sugli individui si basano su campioni via via sempre maggiori fino ad avere l’approvazione dalle autorità internazionali farmaceutiche per la commercializzazione.

Ebbene, nel maggio del 2020 entrambe le aziende farmaceutiche si trovavano alla primissima fase e oggi sono arrivate alla sperimentazione clinica. È la prima volta che si assiste a una corsa planetaria simile per ottenere un vaccino contro una malattia mai vista.

Condizioni straordinarie e unità di intenti a livello globale per sconfiggere un nemico comune hanno permesso in pochi mesi di compiere un processo che, come abbiamo visto, avrebbe richiesto normalmente diversi anni. Sono oltre 180 le aziende e le istituzioni che si stanno impegnando nella ricerca per trovare il vaccino per il Covid-19. Un’impresa di portata storica, come fa comprendere adeguatamente il confronto tra le lunghe lotte della ricerca scientifica contro le pandemie passate e la monumentale impresa che sta realizzando l’uomo per trovare il rimedio a quest’ultimo evento pandemico.

Leggi anche:

Covid-19 e gruppo sanguigno. Ecco quello a minor rischio contagio

Cosa significa Covid-19? Ce lo spiega la scienza

Seconda ondata Covid: 5 consigli per stare meglio

Come la tecnologia sta rallentando i contagi da coronavirus in Africa

Fake news e vaccino anti-Covid: una panoramica internazionale

Condividi su:
Riccardo Pallotta

Riccardo Pallotta

Laureato in comunicazione e marketing con una tesi sul brand journalism. Attore e speaker radiofonico in Italia e all'estero. Social media manager. Oggi collaboro con BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista.

Riscopri anche tu il piacere di informarti!

Il tuo supporto aiuta a proteggere la nostra indipendenza consentendoci di continuare a fare un giornalismo di qualità aperto a tutti.

Sostienici