Crescono impegno e sostenibilità per rendere lo sport un alleato alle grandi sfide mondiali.

Lo sviluppo sostenibile di una cultura si basa su tre principi portanti: società, economia e ambiente. Proprio per quest’ultimo lo sport punta a diventare determinante: praticare sport aiutando l’ambiente. Al termine dell’anno nel quale si sono svolte le Olimpiadi tra le più eco-friendly della storia, ci si interroga su cosa si può fare in più per rendere l’attività sportiva indispensabile allo sviluppo sostenibile, nonostante non esistano vere e proprie direttive da parte dell’ONU.

Luna Rossa è l’italiana che si impegna per la sostenibilità marina

Lo scorso febbraio, Luna Rossa, l’imbarcazione italiana a vela vincitrice della Prada Cup 2021, aveva reso pubblica la collaborazione con One Ocean Foundation. L’obiettivo di entrambe è salvaguardare l’ambiente marino. In questi giorni Luna Rossa è tornata a far parlare del suo impegno ambientale, mettendo all’asta un pezzo della barca, la winglet per l’esattezza, l’aletta che fa sollevare l’imbarcazione. Con i soldi ricavati dalla vendita sarà supportata la Fondazione sarda MEDSEA, impegnata in un progetto di ripristino dell’ecosistema mediterraneo.

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Da anni lo sport in barca a vela è uno dei più impegnati nello sviluppo sostenibile, in particolare nel liberare i mari dai rifiuti che lo popolano. Questo è uno dei tanti esempi di come il mondo dello sport sia ormai integrato negli obiettivi dell’Agenda dello Sviluppo Sostenibile dell’ONU. Ma quali sono gli sport di maggiore impatto per l’ambiente?

Gli sport eco-friendly che più impatteranno sull’ambiente

Le nostre giornate sono scandite da attività di ogni tipo e in ogni momento è fondamentale avere la consapevolezza di mettere in atto comportamenti sostenibili. Quando pratichiamo sport, anche a livelli amatoriali, ogni scelta che facciamo ricadrà sullo sviluppo sostenibile: l’attrezzatura, l’abbigliamento, gli eventi, gli impianti che scegliamo possono favorire il nostro impegno per l’ambiente.

Tra gli sportivi più impattanti nella prospettiva green troviamo certamente i giocatori di padel. Questo sport si è diffuso febbrilmente nell’ultimo anno, registrando numeri incredibili di partecipanti soprattutto amatoriali. Essendo uno sport cresciuto in un contesto già in crescita sostenibile, è facile immaginare che abbia rispettato la maggior parte dei criteri di salvaguardia ambientale: primo su tutti la costruzione di campi 100% eco-friendly.

Anche il ciclismo fa la sua parte nella sostenibilità ambientale: durante una tappa ciclistica ci sono zone apposite per lanciare le borracce vuote e gli incarti da buttare. In questo modo i rifiuti potranno essere raccolti in un perimetro circoscritto per evitare che si disperdano nell’ambiente. In alcune gare, chi non rispetta questa fondamentale e semplice regola può essere squalificato.

Quali sono le migliori innovazioni sportive per lo sviluppo sostenibile?

L’abbigliamento sportivo ha sposato lo sviluppo sostenibile per dare vita a maglie, pantaloni e calzature tecniche nate da materiale riciclato e biodegradabile. Tutto questo mantenendo proprietà elastiche, resistenti, impermeabili, traspiranti e altro.

Proprio il riciclo di materiali, in particolare di suole di scarpe, palline da tennis, gomme di pneumatici, ha permesso all’azienda milanese Esosport di asfaltare le superfici di diversi campi da basket, da pallavolo e piste d’atletica.

Dalle reti da pesca trasformate in reti da pallavolo alle mazze da cricket sviluppate da canne di bambù o ancora tavole da surf realizzate con un composto organico derivato dalle alghe o da bottiglie di plastica, abbiamo la conferma che finalmente la transizione verso uno sport sempre più green stia avvenendo globalmente.

Anche gli impianti già esistenti e sicuramente non eco-friendly, sono in corso di riadattamento per rispettare gli obiettivi dell’Agenda dello Sviluppo Sostenibile. Molti stadi di football americano sono dotati di turbine e pale eoliche per fornire energia rinnovabile durante gli eventi più importanti. Molti altri stadi nel mondo stanno installando pannelli solari, e studiando un modo per ridurre il consumo di oggetti monouso di plastica da parte del pubblico.

Lo sviluppo sostenibile in un circolo virtuoso

Il risvolto nel rendere lo sport fattore necessario alla sostenibilità è più che positivo. Contribuisce ad alimentare il circolo virtuoso nel quale sviluppo dell’attività sportiva e della sostenibilità si incentivano a vicenda.

Nonostante diminuisca tra i giovani il numero di persone che pratica sport, allo stesso tempo aumentano coloro che agiscono per un futuro più green. Un buon motivo in più per coinvolgere gli adolescenti meno motivati a praticare sport.

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Flavia Santilli

Flavia Santilli

Studio presso l'Università degli Studi de L'Aquila. Ho collaborato con diverse testate. Sportiva agonista e istruttrice di nuoto. Aspirante pubblicista, scrivo per BuoneNotizie.it grazie al laboratorio di giornalismo per diventare giornalista pubblicista. E tu cosa stai aspettando?

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